REDAZIONE FIRENZE

“A Bove la vicinanza di tutto il mondo del calcio”

Il presidente della Figc Gabriele Gravina dopo aver fatto visita al centrocampista: “L’ho trovato bene

Firenze, 2 dicembre 2024 – "Il ragazzo sta bene, ha avuto molta paura, ha avuto molto piacere di rivedere i suoi compagni e i suoi amici, si informa sulle partite, quindi vuol dire che già sta bene. Poi i medici sicuramente saranno molto più puntuali e precisi di me perché non abbiamo avuto modo di scambiare né di chiedere, per rispetto della loro professione e della privacy. Mi faceva piacere portare la vicinanza di tutto il mondo del calcio, della comunità del calcio, che ha vissuto momenti di grande paura e commozione di fronte alla scena che tutti abbiamo avuto modo di vivere ieri sera". Lo ha detto il presidente della Figc Gabriele Gravina dopo aver fatto visita al centrocampista viola Edoardo Bove da ieri sera ricoverato all'ospedale Careggi di Firenze in seguito ad un malore accusato nel corso del primo tempo della gara di campionato fra Fiorentina ed Inter.

"Ho colto anche l'occasione per salutare la famiglia, una bellissima famiglia, veramente sorprendente l'armonia e la serenità di questa famiglia - ha aggiunto Gravina - la stessa serenita' che ho trovato andando al Viola Park, perché ho colto l'occasione per ringraziare la Fiorentina, e quindi ho voluto ringraziare la dirigenza nelle persone di Alessandro Ferrari e Daniele Prade', dell'allenatore Raffaele Palladino, di tutta la squadra: ho voluto pranzare con loro e poi stare un po' con Edo".

"In questi momenti il calcio riesce davvero a dimostrare la sua forza di grande comunità - ha proseguito Gravina - e ieri sera è stato straordinario: in pochissimi istanti è stato possibile intervenire con una rapidità incredibile, questo a dimostrazione che quando si lavora sul piano della sensibilità, sulla tutela della salute, credo che sia uno dei beni primari". Con Bove "abbiamo scambiato alcune battute, l'ho trovato bene, il ragazzo sta bene. Era già proiettato alla partita di questa sera" fra Roma ed Atalanta, "chiedeva come poteva fare per guardarla" ha concluso Gravina.