Nelle scuole di Impruneta si imparano anche i corretti stili di vita e il rispetto di se stessi e del proprio corpo. Grazie al supporto della dirigenza scolastica e dei docenti dell’istituto Primo Levi, i giovani studenti delle elementari del capoluogo e di Tavarnuzze sono stati coinvolti in due progetti che ora si avviano alla conclusione. "Itinarrando" è stato organizzato grazie al Gruppo Trekking Impruneta, al presidente Giampietro Provvedi (nella foto) e tutti i volontari dell’associazione.
Le classi sono state accompagnate in percorsi naturalistici e culturali alla scoperta di un territorio vivo e colmo di tradizioni: dal piazzale delle Streghe ad Impruneta alle colline delle Sante Marie, dalla zona alta del paese all’originario borgo di Montebuoni con la suggestiva Via Romea e la chiesa di Montebuoni. L’obiettivo era duplice: invogliare i bambini a stare all’aria aperta e far conoscere loro le bellezze della terra in cui vivono.
Nei prossimi giorni, i ragazzi incontreranno anche gli Angeli del Bello per aprirsi al concetto di educazione alla cittadinanza e al bene comune, così da diventare consapevoli di un patrimonio collettivo da tutelare e difendere in maniera concreta. Si avvia alla conclusione anche il progetto Sea, che ha coinvolto i ragazzi delle medie: organizzato da assessorato all’istruzione e biblioteca comunale, ha visto la partecipazione di due giovani sessuologhe Viola Bruni (di Impruneta) e Viola Malinconi: hanno incontrato e discusso coi ragazzi con l’obiettivo di aumentare la conoscenza di se stessi e degli altri e confrontarsi attraverso la metodologia psicoeducativa.
Manuela Plastina