NICCOLO' GRAMIGNI
Cronaca

A Massa Carrara il progetto contro gli stereotipi di genere

Si chiama 'Io sono io'

A Massa Carrara il progetto contro gli stereotipi di genere

A Massa Carrara il progetto contro gli stereotipi di genere

Massa Carrara, 10 gennaio 2025 - Il linguaggio del teatro ed il dialogo per sensibilizzare, in una dimensione intergenerazionale, giovani e persone adulte alla parità di genere. È il progetto triennale rivolto a più generazioni promosso dalla Provincia di Massa Carrara, sostenuto dalla Regione nell’ambito del rifinanziamento della sua legge sulla Cittadinanza di genere (l.r. 16/2009). Si chiama 'Io sono io'- Next Generation e coinvolgerà ogni anno fino al 2026 circa 3mila studentesse e studenti e 750 adulti. Verrà realizzato in collaborazione con i Centri Antiviolenza, la Fondazione Toscana Spettacolo (Fts) e l'Istituto Valorizzazione Castelli. Il progetto è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Ducale di Massa dall’assessora regionale all'Istruzione e alle pari opportunità Alessandra Nardini e dal presidente Gianni Lorenzetti. Grazie alla partecipazione allo specifico bando regionale lanciato nella scorsa primavera, il progetto è finanziato con circa 428 mila euro e sarà avviato nei prossimi mesi. Ragazze e ragazzi delle classi V delle scuole primarie, delle classi terze delle secondarie di primo grado e del biennio delle scuole secondarie di secondo grado parteciperanno a laboratori teatrali gestiti da Fts per misurarsi con la decostruzione degli stereotipi di genere e la promozione di una cultura di rispetto e parità. Allo stesso tempo, i Centri Antiviolenza organizzeranno seminari rivolti a insegnanti, genitori e dipendenti pubblici, con l'obiettivo di fornire strumenti per riconoscere e contrastare la violenza di genere, con l’obiettivo di dare una spinta a un cambiamento culturale strutturale. I laboratori teatrali avranno una durata di 10 ore ciascuno (tra cui anche 2 ore di restituzione con psicologhe e psicologi) e saranno adattati all'età delle e dei partecipanti. Per le persone adulte è stato scelto il formato del seminario esperienziale articolato in più incontri. In totale saranno svolti 75 eventi seminariali realizzati in collaborazione con i Centri Antiviolenza coordinati da Istituto Valorizzazione Castelli.