
Giovanni
Morandi
E inevitabilmente vengono in mente le parole attribuite ad Andreotti secondo il quale "a pensare male si fa peccato ma spesso ci si indovina". Infatti è da tempo che ci assalgono dubbi su che fine faranno gli ingenti finanziamenti che sono stati promessi e ci verranno da Bruxelles. Ed è vero che loro, a Bruxelles, confidano che tutto andrà secondo i piani ma noi che siamo più cauti e conosciamo il contesto ci accorgiamo di non riuscire a liberarci dalla prudenza. E dai sospetti che non ci sarà nessuna gallina dalle uova d’oro e se anche ci fosse potrebbe venire in mente a qualche anima bella di portarsi via sia la gallina che le uova. Ed è questo il motivo che ha indotto il sindaco Nardella a lanciare un avvertimento e a confessare la sua personale preoccupazione per quel che potrebbe verificarsi attorno ai lavori che dovrebbero partire alla fine del mese per realizzare il tratto della tranvia centro San Marco Libertà. Come si sa le ditte lamentano difficoltà nel reperire materiali mettendo in dubbio la possibilità che i tempi che il Comune si è dato possano essere rispettati. Ed è a questo punto e per questo motivo che il sindaco si è fatto sentire. Va detto che le difficoltà per il rifornimento materiali sono note al governo, tanto che con decreto ha aggiornato il prezzario includendo la possibilità per le ditte che si trovassero in difficoltà di non dover pagare penali se costrette a far slittare i tempi. E poiché, come si dice, il tempo è denaro, il sindaco vorrebbe evitare diventasse fonte di profitto per chi accampasse scuse per giustificare le inadempienze. Pratica che ha illustri e consolidati precedenti nell’ambito dei lavori pubblici. Di questo ha voluto avvertire Nardella. Considerando che è assolutamente necessario che i cantieri procedano spediti anche in considerazione dei disagi che ricadranno sui cittadini e la circolazione stradale. E se queste condizioni di speditezza non venissero assicurate il sindaco ha già fatto sapere che chiederà agli uffici comunali di provvedere ad altre forme di affidamento lavori. Metodo tanto più opportuno in considerazione dell’importanza dei progetti e degli interessi della città. Chiamiamola pure questione morale.