"A gran voce chiediamo il tavolo di crisi al ministero" delle Imprese e del Made in Italy, "così come è stato fatto fino a marzo dell’anno scorso". A dirlo è Andrea Tagliaferri, sindaco di Campi in riferimento alla vertenza ex Gkn. Secondo Tagliaferri, la recente sentenza del tribunale del lavoro che ha annullato la vecchia procedura di licenziamento collettivo "è chiara e passa sostanzialmente la palla al ministero: lo si dice chiaramente nelle righe della sentenza, è una crisi aziendale, quindi spetta al ministero la risoluzione di questa crisi. Non è stato convocato il tavolo. La Rsu inoltre ha richiesto in questi giorni un tavolo in Regione con gli enti territoriali, noi lo faremo: ma questo è l’ennesimo tentativo di scaricare sui territori una crisi, una vertenza che è nazionale, e che deve essere risolta nelle sedi nazionali". E a Roma il tavolo ci sarà: lo impone la stessa sentenza all’azienda - Qf in liquidazione - che ha già provveduto a scrivere al Mimit per la richiesta di un tavolo. Sempre per adempiere alla sentenza, il liquidatore Gianluca Franchi ha scritto alla Rsu e sindacati convocandoli a un incontro, il 23 gennaio prossimo, in un hotel di Firenze.
Cronaca"A Roma tentano di scaricare la crisi su di noi"