
A Sant’Anna di Stazzema è nato un legame tra i giovani di #Fucecchioèlibera e il gruppo italo-tedesco del Campo della Pace, legame suggellato in occasione della commemorazione della strage avvenuta il 12 agosto del 1944 nel comune versiliese. Pochi giorni fa è stato firmato il protocollo d’intesa per la nascita della Rete dei Comuni toscani teatro di stragi nazifascistee come ogni anno, in vista della commemorazione dell’Eccidio del Padule di Fucecchio che è in programma domenica 21 agosto, l’amministrazione comunale fucecchiese venerdì scorso ha preso parte alla commemorazione dell’eccidio di Sant’Anna di Stazzema. Un momento importante non soltanto per ricordare la strage dei 560 civili uccisi - 130 di loro erano bambini - per mano nazifascista e salvaguardarne la memoria storica, ma anche per rinnovare il patto di amicizia tra i Comuni toscani che condividono questo dolorosissimo bagaglio storico.
Nell’occasione, infatti, anche il Comune di Fucecchio, alla presenza del proprio sindaco, ha aderito al protocollo d’intesa per la nascita della Rete dei Comuni toscani teatro di stragi ed eccidi nazifascisti, un organismo che dovrà promuovere iniziative volte a diffondere la conoscenza e tenere viva la memoria delle stragi nazifasciste in Toscana. Ma non solo. La commemorazione è stata anche l’occasione per gettare le basi di una collaborazione tra i più giovani, quella tra il gruppo #Fucecchioèlibera e il gruppo italo-tedesco del Campo della Pace di Sant’Anna di Stazzema, legati dalla volontà di tenere viva, soprattutto tra i propri coetanei, la memoria storica di queste stragi e farsi portavoce dei valori fondanti della democrazia.
L’appuntamento si sposta adesso a Massarella, quando domenica prossima, a partire dalle 17.30, si terrà la commemorazione dell’Eccidio del Padule di Fucecchio, avvenuto il 23 agosto del 1944 per mano di un reparto della 26ª Divisione corazzata tedesca. Quel giorno vennero trucidati 174 civili inermi.