A scuola di vera finanza. Nasce la Risk Academy

Il progetto di università di Firenze e Banca di Cambiano contro la speculazione

Dal caro-mutui per le aziende alla lunga attesa per il taglio del costo del denaro della Federal Reserve e della Bce, passando per le difficoltà che molte persone incontrano quando devono chiedere un mutuo per acquistare la casa. Il mondo delle banche e della finanza domina la vita quotidiana, oltre che il dibattito pubblico, ma è molto difficile da comprendere per i cittadini comuni. Un passo importante per cambiare registro (non solo metaforicamente) è formare professionisti che sappiano spiegare in modo chiaro e semplice la complessità della finanza.

Nasce con questo spirito Risk Academy, il percorso formativo promosso da Dipartimento di Scienze per l’Economia e l’Impresa dell’Università di Firenze, Banca Cambiano 1884, Cabel Industry e rivolto agli studenti dei corsi di laurea magistrale in Accounting Auditing e Controllo e Finance e Risk Management dell’Ateneo fiorentino. Il progetto, che partirà domani e durerà due mesi, prevede una serie di lezioni pratiche sul mondo bancario e finanziario tenute da manager, esperti provenienti dalle aziende partner e i professori Alessandro Giannozzi, presidente del corso di laurea magistrale in Finance and Risk management, Francesco Mazzi, presidente del corso di laurea magistrale in Accounting, Auditing e Controllo, Sara Lombardi, membro indipendente del consiglio d’amministrazione di Banca Cambiano, e Riccardo Passeri, membro del collegio sindacale della banca. Temi all’ordine del giorno, l’analisi di bilancio, il controllo di gestione e il risk management, con un focus particolare sull’approccio al mondo bancario, sulla sostenibilità e sull’applicazione dell’intelligenza artificiale alla gestione dei rischi.

La conclusione sarà un ‘business game’, una sorta di gioco di ruolo sulla finanza. Gli studenti del corso di Accounting Auditing e Controllo e quello di Finance e Risk Management saranno divisi in gruppi, ognuno composto da un team di accounting e un team di finance. Ogni gruppo riceverà 15 potenziali finanziamenti e sulla base dei vincoli indicati dalla banca dovrà massimizzare il credito ai clienti, il conto economico bancario, posizionando il giusto prodotto al tasso giusto.

Chi si posiziona meglio vince. In sostanza gli studenti dei due corsi dovranno mettere in pratica ciò che stanno studiando, collegando così la teoria che stanno apprendendo nel corso degli studi alle dinamiche del mondo professionale. E magari riuscendo, una volta entrati nel mondo del lavoro come bancari o consulenti finanziari, a parlare un linguaggio comprensibile a tutti.