
mammografo
Barberino Tavarnelle (Firenze), 2 novembre 2020 - A Tavarnelle la situazione di emergenza legata al Covid-19 non ferma la prevenzione. Dal 16 novembre prende avvio un servizio di screening mammografico nel parcheggio del distretto socio-sanitario del Borghetto (via Naldini), allestito all’interno di un ambulatorio mobile. L’attività, messa a disposizione fino alla fine dell’anno, consentirà di effettuare la mammografia, necessaria alla prevenzione del tumore al seno. Il servizio nasce dalla collaborazione tra il Comune di Barberino Tavarnelle, l’Istituto per lo studio, la prevenzione e la rete oncologica, e la Asl Toscana Centro. “E’ fondamentale continuare a ritagliarsi uno spazio nella vita quotidiana per fare prevenzione e ricorrere allo strumento più efficace per combattere il cancro – dichiara l’assessore alle Politiche sociali Giacomo Trentanovi –. Con questo servizio intendiamo offrire alle cittadine di Barberino Tavarnelle l’opportunità di sottoporsi alle visite e agli esami diagnostici necessari a prevenire l’insorgere dei tumori alla mammella”. Sull’importanza dello screening mammografico, a tutela della salute della comunità, si esprime anche il sindaco David Baroncelli che annuncia la volontà di creare un luogo dedicato alla prevenzione al femminile. “Crediamo nella necessità di strutturare un servizio di qualità – precisa – sempre più attento ai bisogni delle donne. Per questo abbiamo iniziato a lavorare con l’associazione Calcit e l’Ispro nell’intento di individuare una sede idonea e mettere in piedi un’attività permanente e stabile nel nostro territorio, dotata delle più moderne e sofisticate strumentazioni, che arricchisca l’offerta delle prestazioni diagnostiche a favore della medicina di genere”. Il test impiegato per lo screening del tumore della mammella è la mammografia, cioè una radiografia delle mammelle. Eseguita regolarmente con cadenza biennale a partire dal cinquantesimo anno di età, l’esame consente una diagnosi precoce del tumore mammario, che può essere così individuato in una fase molto iniziale e quindi curato efficacemente. Circa l’80-90% delle donne con un tumore di piccole dimensioni e senza linfonodi colpiti può guarire definitivamente Il servizio, garantito dal personale Ispro, sarà attivo dal lunedì al sabato, dalle ore 08,30 alle ore 17. Ilaria Biancalani