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Abbatte 21 piante e 6 alberi. Maxi multa e denuncia per un imprenditore

L’uomo, secondo l’autorizzazione, avrebbe potuto tagliare solo 5 arbusti. Deturpata via dei Bardi. "Fatto grave, violato il vincolo paesaggistico".

Abbatte 21 piante e 6 alberi. Maxi multa e denuncia per un imprenditore

di Antonio Passanese

FIRENZE

Prima ha tagliato quegli alberi per cui aveva l’autorizzazione, due lecci e tre cipressi. Poi però si è fatto prendere decisamente la mano, e ha abbattuto 21 piante di alloro, 5 bagolari e un leccio, tutti protetti dal regolamento per la tutela del patrimonio arboreo della città di Firenze. Ora il responsabile, titolare di un progetto di recupero e restauro in via dei Bardi, dovrà pagare una multa e ripiantare tutti gli alberi tagliati abusivamente. Il fatto è stato poi segnalato alla Procura della Repubblica perché gli alberi sono in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico. Nei giorni scorsi alla Direzione Ambiente è arrivata una segnalazione da parte di una cittadina che ha notato alcuni tagli giudicati di troppo e ha chiesto chiarimenti ai tecnici comunali. Palazzo Vecchio ha quindi disposto un’ispezione per verificare la veridicità della denuncia, e quanto emerso dal sopralluogo, svolto insieme ai carabinieri forestali, era nettamente difforme da quanto era stato previsto nelle autorizzazioni rilasciate per i lavori.

"Sono fatti estremamente gravi – dice l’assessore all’ambiente Andrea Giorgio – tutti gli alberi di Firenze sono tutelati da tagli indiscriminati, anche quelli privati che per essere abbattuti devono sottostare a regolare permesso. In questo caso, inoltre, gli alberi erano sottoposti anche a vincolo paesaggistico quindi il danno è ancora più grande". Il responsabile ora pagherà una multa fino a 500 euro. Ma non solo. Entro 120 giorni dalla notifica del verbale, il trasgressore deve depositare una sanatoria e dovrà rifondere il danno che è pari al 30% del valore della pianta – ma in caso di abbattimento si passa al 100% del valore – con l’obbligo di presentare un progetto compensativo di sostituzione. A titolo di esempio, in un caso simile che aveva riguardato l’abbattimento senza permesso di 95 alberi e 150 arbusti, il danno stimato era stato di 20 mila euro e il progetto compensativo ha previsto la messa a dimora di quasi 200 nuovi alberi.

"Tolleranza zero per atti di questo genere – continua Giorgio – perché chi taglia un albero senza autorizzazione non solo compie un reato ma deturpa e crea un danno anche all’ambiente e alla cittadinanza. A maggior ragione in centro storico, dove gli alberi sono di meno e dove infatti l’amministrazione sta compiendo molti sforzi per incrementarli, per esempio con i progetti di forestazione urbana. Gli alberi hanno un effetto straordinario di mitigazione dei danni da inquinamento e di miglioramento della qualità dell’aria e delle isole di calore ed è per questo che l’obiettivo dell’amministrazione è piantarli, non abbatterli”. L’assessore, infine, ringrazia la cittadina che ha immediatamente avvertito il Comune e invita tutti i fiorentini che notano queste cose a contattare subito gli uffici di piazza della Signoria.