
Il furto si è verificato nel fine settimana, indaga la polizia
Particolare furto nel fine settimana all’Accademia delle Belle Arti: scassinate le macchinette di bevande e snack per rubare i soldi, tuttavia secondo prime ricostruzioni chi si è intruso avrebbe compiuto un ampio giro degli ambienti, anche salendo al piano superiore ed entrando in numerosi uffici dove sono in valutazione eventuali altri ammanchi e danni. Sul posto la polizia, anche con la Scientifica, per un accurato sopralluogo.
Secondo ricostruzioni, l’accesso è stato fatto da via Battisti, dove l’Accademia ha un ingresso secondario, una porta, mentre quello principale è in via Ricasoli e si affaccia su piazza San Marco. Sono state visionate telecamere e sembra che finora sia individuabile un solo soggetto che dopo aver esplorato il piano terreno avrebbe raggiunto la scalinata centrale salendo di sopra.
Secondo le ipotesi sarebbe rimasto dentro l’Accademia un certo tempo e conoscere bene gli ambienti. Furto e intrusione sono stati scoperti ieri dal personale alla riapertura. "Subire un furto è sempre spiacevole ma ci tengo a ringraziare sentitamente le forze di polizia per il lavoro sollecito e professionale" ha detto la direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, Gaia Bindi.