Firenze, 28 luglio 2018 - C'è un vero e proprio dormitorio nel Parco delle Cascine. Ogni notte immigrati, prevalentemente di origine africana, si accampano con tende e materassini. Per questo c'è stato un maxi blitz dei carabinieri, che hanno controllato decine di persone. Ad entrare in azione, oltre ai militari del comando provinciale dell'Arma, anche uomini della Polizia Municipale fiorentina.
La zona in cui si erano accampati gli immigrati è quella di via cella Catena. L’operazione ha visto coinvolte anche due squadre della Compagnia di Intervento Operativo del 6° Battaglione “Toscana” e un’unità cinofila antidroga dell’Arma, che si sono occupati prevalentemente della parte relativa all’attività di polizia giudiziaria (identificazione, sequestro e fotosegnalamento).
La Municipale si è preoccupata invece di rimuovere le tende e le suppellettili sparse per i prati. Sono state identificate 25 persone (12 di origine gambiana, 3 italiani e i restanti provenienti da Costa d’Avorio, Mali, Kosovo, Sierra Leone, Senegal, Romania). Sono stati sequestrati alcuni grammi di marijuana e hashish. Sei le multe sulle norme anti-bivacco (da 160 euro ciascuna). Tra le persone identificate molti dichiaravano di essere stati allontanati dai seguenti centri di accoglienza: MULTICONS di Empoli, Associazione Progetto Accoglienza di Borgo San Lorenzo e Casa San Gavino di Borgo San Lorenzo.