REDAZIONE FIRENZE

Sequestrati 40mila accessori per telefonia contraffatti. Tre denunce

Le indgini hanno preso il via da un negozio che vendeva cover per smartphone con un marchio Ce fasullo

Militari della guardia di finanza (foto di repertorio)

Firenze, 10 aprile 2019 - Da un negozio che vendeva cover per smartphone con un marchio Ce fasullo, i militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Firenze sono risaliti a una ditta "fantasma" che commerciava all'ingrosso prodotti elettronici non conformi. Nell'operazione, condotta nei giorni scorsi, sono stati sequestrati oltre 40mila accessori per telefonia e tablet (cover, speaker, cavetti e cuffie) con marchio Ce contraffatto per un valore di oltre 4 milioni di euro.

Tre persone di origini cinese ( residenti a Firenze, Prato e Pistoia) sono state denunciate all'Autorita' giudiziaria di Pistoia per i reati di contraffazione, frode in commercio e ricettazione. Tutto ha avuto inizio da un controllo eseguito dalle Fiamme Gialle fiorentine nei confronti di una societa' che vende prodotti elettronici gestita da un cinese quartiere Isolotto. Nel corso delle attivita' e' stata constatata la presenza di alcune cover per cellulari recanti una marchiatura CE non conforme. I militari, tramite la documentazione fiscale sono risaliti al rivenditore, cioe' un'altra societa' gestita anch'essa da un cinese, con sede dichiarata ubicata nella zona industriale di Pistoia. Ma al civico dichiarato non corrispondeva la sede effettiva, che i baschi verdi hanno scoperto essere ubicata a Cantagrillo, nel comune di Serravalle Pistoiese.

All'interno di un magazzino preso in locazione (non dichiarato come unita' locale e quindi non censito nelle banche dati), erano stoccati quasi 40.000 accessori per smartphone e tablet recanti il marchio CE contraffatto.I militari hanno trovato e sequestrato anche numerose fascette adesive recanti il marchio Ce che venivano apposte al packaging della merce prima che la stessa fosse successivamente commercializzata, anche mediante rodati canali di vendita sul web.Sono in corso ulteriori approfondimenti - anche di carattere fiscale - in ordine alle posizioni degli imprenditori coinvolti."L'attivita' - spiega la guardia di finanza - costituisce lo sviluppo di un'ampia azione investigativa condotta dai Finanzieri del Gruppo di Firenze, volta a colpire i canali di approvvigionamento della merce contraffatta ed individuare la "filiera del falso" nonche' i "capannoni alveare" ove normalmente si lavorano prodotti originali, ma si impiega manodopera non in regola e clandestina".