Accoltellamento in pieno giorno. Piazza D’Azeglio diventa un caso

Marocchino ferito alle quattro di lunedì pomeriggio, indaga la polizia. E scoppia la bagarre politica

Accoltellamento in pieno giorno. Piazza D’Azeglio diventa un caso

Accoltellamento in pieno giorno. Piazza D’Azeglio diventa un caso

FIRENZE

Un accoltellamento nei giardini di piazza D’Azeglio con sei, sette fendenti in pieno giorno, tra famiglie e bambini intenti a giocare. Il fatto, su cui indaga la polizia, è successo lunedì.

La vittima, un ragazzo di 20 anni nordafricano, non è in pericolo di vita. L’episodio, però, preoccupa, perché è successo alle 4 del pomeriggio, quando lo spazio giochi al centro della piazza è affollato di bambini, mamme, ragazzi.

Ed ha riacceso la bagarre politica sulla questione sicurezza. "Ancora un accoltellamento, stavolta in una delle piazze più tranquille di Firenze, in pieno giorno e davanti a decine di bambini e ai loro genitori, a un passo da due noti licei fiorentini e dove tutti i ragazzi si ritrovano. Un episodio che conferma quel che tutti a Firenze pensano: in città c’è un problema di sicurezza. Lo pensano tutti tranne la giunta Nardella che per anni ha negato la realtà e oggi, di fronte all’evidenza si difende con la stanca litania della carenza di agenti", attacca il candidato sindaco del centrodestra, Eike Schmidt. "E’ ora che ognuno si prenda la propria quota di responsabilità. Una volta sindaco farò quel che deve fare un primo cittadino e che invece la giunta uscente non ha fatto: agire nell’ambito delle sue competenze, ad esempio predisponendo una presenza fissa della polizia municipale in ogni rione". Sul caso di cronoca si fa sentire anche Francesco Grazzini, coordinatore fiorentino di Italia Viva e candidato al Consiglio Comunale nella lista “Al centro con Saccardi”: "Mentre Funaro e Schmidt fanno a gara di inglese tra rangers e night manager, a Firenze la situazione è sempre più fuori controllo. Solo 7 giorni fa era stato accoltellato un 19enne a Santo Spirito. Ora un altro accoltellamento, ancora più terribile perchè avvenuto in pieno giorno davanti alle giostre coi bambini" in piazza D’Azeglio. “Torniamo alla realtà e smettiamo di dare le colpe l’uno all’altro. Lavoriamo perché, presidiando il territorio con polizia municipale e forze dell’ordine, episodi del genere a Firenze non accadano mai più. La sicurezza è oggi più che mai un problema reale per Firenze".

Risponde l’assessore alla Sicurezza, Benedetta Albanese che parte dell’episodio per tornare sulla richiesta su cui da mesi il Comune martella Roma: "Su quanto accaduto siamo in contatto con le forze dell’ordine che ringraziamo per il lavoro che stanno facendo per trovare i responsabili. Questo episodio dimostra una volta di più che in città servono risposte forti da parte del governo, perché nonostante la professionalità e il grande lavoro che fanno le forze dell’ordine, sono poche e c’è bisogno di rinforzi per presidiare di più il territorio".