REDAZIONE FIRENZE

Acqua alta nei sottopassi. E il Parco del Neto chiude

A Calenzano gravi allagamenti a causa del maltempo, con danni a scantinati e garage. Problemi alla rete fognaria. Interventi e controlli in corso. Protezione civile attiva. Sesto Fiorentino meno colpito.

A Calenzano gravi allagamenti a causa del maltempo, con danni a scantinati e garage. Problemi alla rete fognaria. Interventi e controlli in corso. Protezione civile attiva. Sesto Fiorentino meno colpito.

A Calenzano gravi allagamenti a causa del maltempo, con danni a scantinati e garage. Problemi alla rete fognaria. Interventi e controlli in corso. Protezione civile attiva. Sesto Fiorentino meno colpito.

Sono stati decisamente più gravi a Calenzano, rispetto a Sesto Fiorentino, gli effetti del maltempo di domenica con molte segnalazioni di allagamenti (che hanno interessato anche scantinati e garage) in zone diverse del territorio, da Settimello a Carraia passando per la zona più centrale e anche per l’area industriale oltre che per le direttrici di collegamento per Prato. Colpa, in molti casi, della rete fognaria che non ha tenuto. Allagati i sottopassi di via del Pratignone e via Baldanzese: per quest’ultimo nonostante un grosso intervento predisposto dalla passata amministrazione non hanno funzionato i dispositivi di sicurezza con il blocco dell’accesso in caso di pericolo. Ieri è rimasto chiuso per l’intera giornata il parco del Neto per effettuare controlli sulle alberature. Il Comune, che ringrazia il sistema di Protezione civile e le associazioni che si sono attivate, ha chiesto ad Alia di effettuare una pulizia straordinaria dei sottopassi e a Publiacqua delle caditoie nei sottopassi e nella zona di via di Le Prata e della piscina in via di Prato. Anche ieri sono proseguite le verifiche sulle criticità segnalate. Sul territorio sestese si sono verificati allagamenti ad alcuni garage e cantine oltre che nei sottopassi (fra l’altro quello di via Berlinguer) e nell’area confinante con via del Pratignone con un allagamento diffuso in strada. La curiosità: la comunicazione diffusa dalla Protezione civile di Sesto sui social in tempo reale è stata molto apprezzata raggiungendo oltre 30mila persone.

S.N.