Era cresciuto a Scandicci, dove aveva studiato e si era diplomato come geometra all’Istituto Russell Newton, Leonardo Guatteri, il 37enne morto sul colpo in un incidente stradale avvenuto nel tardo pomeriggio di domenica scorsa in via Val d’Orme fra Empoli e la frazione di Martignana. E a Scandicci la notizia della sua scomparsa così prematura, diffusasi a partire dalla mattinata di ieri, ha provocato grande dolore con messaggi di vicinanza, ai familiari, che si sono moltiplicati sulle pagine social dedicate al territorio. Stando alla ricostruzione operata dalla polizia municipale dell’Unione dei Comuni dell’Empolese Valdelsa Guatteri, che si trovava a bordo di una utilitaria, una Daewoo Matiz, avrebbe perso la vita dopo una spaventosa carambola: a quanto appreso dai primi rilievi effettuati dai vigili dopo l’incidente, il geometra avrebbe fatto tutto da solo e non ci sarebbero altri veicoli coinvolti. Erano da poco passate le 18 di due giorni fa quando l’uomo, che stava percorrendo via Val d’Orme in direzione di Empoli, è finito fuori strada. Le cause e la dinamica dell’incidente, avvenuto a un chilometro dalla frazione di Martignana, sono ancora in fase di accertamento, ma è possibile che a causare lo sbandamento della vettura siano stati più fattori: la velocità sostenuta, il fondo stradale bagnato, ma anche un po’ di foschia che potrebbe avere limitato la visibilità. L’uomo è stato sbalzato fuori dall’abitacolo dell’auto che sembrava come impazzita. La piccola utilitaria, fra l’altro, non si è fermata subito. Prima è finita nel fosso laterale della carreggiata, poi, dopo diversi testa-coda, si è arrestata vicino al muretto di una casa.
A lanciare l’allarme sono stati alcuni automobilisti di passaggio che hanno notato l’auto danneggiata da una parte e il corpo esanime dell’uomo sull’asfalto. I soccorritori, giunti sul posto dopo la richiesta giunta al 118, hanno tentato per oltre quaranta minuti le manovre di rianimazione ma per il 37enne non c’è stato purtroppo niente da fare: troppo gravi le ferite riportate nell’impatto. Tra l’altro non è stato semplice per gli agenti della municipale risalire alle sue generalità, perché l’uomo non aveva documenti con sé e l’auto su cui viaggiava risulta intestata a un’altra persona di 90 anni. La notizia della tragica morte di Leonardo con la dedica "Abbracci e sorrisi figlio mio" è stata data dal padre Raoul Guatteri – un educatore che si occupa di disabilità e marginalità – sulla sua pagina Facebook, dove sono subito arrivati decine di messaggi da parte di amici e conoscenti. L’ultimo saluto è fissato per domani, alle 10, nella chiesa di Sant’Andrea, a Montespertoli, dove si era trasferito, già da anni.