LUCCA
Aveva compiuto 86 anni il 2 giugno. Si è spento ieri nella sua abitazione di Massa Pisana il professor Raffaello Nardi (nella foto). Già ordinario di Geologia applicata all’Università di Pisa, è stato poi segretario generale dell’Autorità di bacino del fiume Arno, dal 2 marzo 1990 al 3 agosto 2000, e del bacino pilota del fiume Serchio previsto dalla legge 183 del 1989, dal 30 ottobre 1990 al 16 febbraio 2017. Dal 5 febbraio 2009 era presidente dell’Accademia Lucchese di Scienze, Lettere ed Arti. Nel suo curriculum ci sono prestigiosi incarichi tra i quali l’essere stato membro della commissione per la valutazione impatto ambientale (V.I.A.) del Ministero dell’Ambiente dal 1988 al 1990, presidente dell’Osservatorio ambientale per il quadruplicamento ferroviario veloce (TAV), tratta Bologna-Firenze, dal 23 luglio 2002 fino al 10 aprile 2007, commissario straordinario per il completamento dell’invaso di Bilancino sul fiume Sieve nel bacino dell’Arno. Fra l’altro era stato insignito del Premio nazionale dell’ambiente "Gianfranco Merli" nel 2009 alla Camera dei Deputati, "per l’attività svolta come segretario generale dell’Autorità di bacino del fiume Arno e come segretario generale dell’Autorità di bacino pilota del fiume Serchio, sempre ad esclusiva salvaguardia del bene acqua".
"La sua scomparsa ci colpisce e ci rattrista - afferma il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani- Nardi è stato un insigne professore di geologia all’Universitá di Pisa, successivamente, segretario delle Autoritá di bacino prima dell’Arno e poi del Serchio, in 25 anni di attivitá ha contribuito molto allo sviluppo delle politiche per la tutela del territorio e del reticolo idrografico della Toscana e non solo. Ci mancherà".
"Nardi, con la sua competenza scientifica e la sua capacità organizzativa, ha rappresentato uno dei massimi interpreti della rivoluzione nella difesa del suolo rappresentata dalla nascita delle Autoritá di bacino - ha detto inoltre l’assessora regionale all’ambiente Monia Monni -. E’ stato un maestro di interlocuzione tra mondo scientifico e livelli istituzionali, tra strutture governative e autoritá territoriali locali. La difesa del suolo e la tutela delle acque in Toscana devono molto alla sua opera e alla sua dedizione".