PAOLO GUIDOTTI
Cronaca

Adotta un’arnia per salvare le api In 50 rispondono all’appello In Mugello cola... miele di qualità

L’iniziativa di due manager per preservare gli insetti minacciati dai pesticidi

di Paolo Guidotti

Avete mai pensato di adottare un’arnia con decine di migliaia di api? In Mugello si può, e l’iniziativa sta avendo un crescente successo, a livello nazionale. E’ un’iniziativa che nasce dalla passione di due amici. Innamorati delle api – uno è un imprenditore, l’altro un manager aziendale – hanno creato un’azienda agricola a Borgo San Lorenzo, nella zona di San Cresci, L’Antico miele della Signoria. E qualche tempo fa hanno proposto l’adozione di un’intera arnia, e sono già 50 quelli che hanno accettato la proposta, non solo toscani, ma anche dalla Sardegna e dal Lazio, dal Veneto e dalla Lombardia. Pagando una quota annua di adozione, 240 euro, tutto il miele che quell’arnia produce in un anno è di proprietà dell’adottante.

In questo modo i due promotori, Giacomo Volpi e Carmelo Trusso, possono aumentare la presenza degli alveari in Mugello. Perché la vallata è luogo di eccellenza anche per il miele, anche se, precisa Volpi, "per il miele il Mugello è una terra dura, è un’apicoltura quasi da montagna, il clima non è semplice e non ci sono tutti gli elementi floreali che si possono trovare ad esempio vicino al mare. Ma il miele che qui si produce è buonissimo, perché è un ambiente pulito, senza colture intensive".

Le arnie in tutto sono adesso 60, per diversi milioni di api: all’Antico miele della Signoria si producono due tipi di miele, quello di acacia e quello di bosco, dopo che le api si sono posate su tigli, pini e castagni. "E’ un miele particolare – dice Volpi – e consumandolo di anno in anno ti accorgi che il gusto cambia ogni volta". Gli alveari di Volpi e Trusso hanno così anche una base etica: il desiderio di preservare la presenza di questo insetto preziosissimo per l’ecosistema. E il verde Mugello è un habitat che, quanto ad assenza di veleni e pesticidi, è ottimo per le api. Il miele è buonissimo. Anche in Alto Mugello ci sono aziende agricole produttrici di miele che hanno avuto, in passato, riconoscimenti nazionali. L’iniziativa delle arnie da adottare può dare ulteriore impulso: chi fosse interessato cerchi L’Antico Miele della Signoria su internet. Su Youtube c’è un video, già visto da oltre 50mila persone, con Volpi che spiega la smielatura.