REDAZIONE FIRENZE

Affitti turistici. Via alle delibere. Il Poc è vicino

Il tassello mancante per portare avanti la crociata contro l’overtourism. Ieri la giunta comunale ha approvato un pacchetto di...

Il tassello mancante per portare avanti la crociata contro l’overtourism. Ieri la giunta comunale ha approvato un pacchetto di...

Il tassello mancante per portare avanti la crociata contro l’overtourism. Ieri la giunta comunale ha approvato un pacchetto di...

Il tassello mancante per portare avanti la crociata contro l’overtourism. Ieri la giunta comunale ha approvato un pacchetto di delibere sugli affitti turistici brevi che confluiranno nella variante alla manovra urbanistica del piano operativo comunale. L’obiettivo resta il medesimo rispetto ai precedenti storici, il primo con la giunta Nardella, il secondo con la giunta Funaro: lo stop agli affitti brevi nel perimetro Unesco. "Con il via libera della giunta è iniziata la parte finale della procedura di approvazione di questi atti molto importanti e molto attesi dalla città. Ringrazio gli uffici per il lavoro che hanno portato avanti in questi mesi e che presto si concretizzerà con l’esame e il voto in consiglio comunale - la rivendicazione dell’assessora all’Urbanistica Caterina Biti -. Dopo questo passaggio fondamentale il Poc e la variante che introduce il blocco degli affitti turistici brevi in centro diventeranno pienamente efficaci superando la fase di salvaguardia. Così daremo regole precise che sono attese da tutta la città".

Con il semaforo verde di ieri in giunta, si apre l’ultimo miglio della procedura prevista per gli strumenti urbanistici che prevedono per la piena efficacia nell’adozione, i tempi necessari per le osservazioni, le controdeduzioni e infine l’approvazione. Nel frattempo si sono registrati una valanga di ricorsi al Tar contro la variante Funaro che a luglio aveva riconfermato lo stop a nuove locazioni turistiche nell’area Unesco. Mentre i giudici amministrativi lo scorso 10 luglio dichiararono decaduta la delibera Nardella del 2023 che fissava lo stop alle registrazioni di locazioni turistiche nell’area Unesco ma senza entrare nel merito, perché la norma non era contenuta nel piano operativo da poco adottato.