Firenze, 19 ottobre 2021 - Due aggressioni ad agenti di polizia penitenziaria si sono verificate a distanza di poche ore l'una dall'altra nel carcere fiorentino di Sollicciano. Lo riferisce, in una nota, l'Organizzazione sindacale autonoma di polizia penitenziaria (Osapp).
Ieri pomeriggio, spiega il vice segretario generale Osapp Giuseppe Proietti Consalvi, un detenuto italiano, già noto per essersi reso protagonista di episodi di violenza, ha picchiato con pugni al volto una guardia penitenziaria, costringendola a ricorrere alle cure dei sanitari.
Questa mattina, riferisce sempre Proietti Consalvi, un altro detenuto ha strattonato un agente, gli ha sputato addosso e ha cercato di colpirlo con calci e pugni. "Il personale - dichiara il vice segretario Osapp - è stanco di subire aggressioni gratuite da parte dei detenuti, che agiscono in tale modo perché graziati da un eccessivo buonismo".
"Chiediamo a gran voce - prosegue - che l'azione disciplinare abbia il suo corso affinché i detenuti rispettino le regole interne e questo a garanzia dell'ordine e della sicurezza e che, come disposto da circolari dipartimentali, questi detenuti siano trasferiti in altra sede, con la richiesta di applicazione del regime della sorveglianza particolare".