Firenze, 10 giugno 2018 - Dà in escandescenze poi si scaglia contro i Carabinieri agitando contro di loro la mano sanguinante per guadagnarsi la fuga. Protagonista dell'episodio un ragazzo di 24 anni. Il fatto è accaduto alle 19.30 circa di ieri. A seguito di richiesta pervenuta al 112, una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Firenze è stata inviata in via Maragliano per un ragazzo che, in evidente stato di agitazione e con una vistosa ferita sanguinante ad una mano, importunava i clienti di un ristorante.
I militari hanno appurato che si trattava di un 24enne italiano, incensurato e dipendente del ristorante che, non essendo stato chiamato a lavorare, aveva dato in escandescenze presso la propria abitazione e si era ferito ad una mano rompendo in uno scatto d’ira i vetri delle finestre della sala da pranzo e del bagno.
Con la ferita sanguinante si era presentato ugualmente sul posto di lavoro per protestare contro il suo datore di lavoro e per infastidire i clienti. Il ragazzo, riportato momentaneamente alla calma, si è fatto medicare da personale sanitario giunto sul posto e poi è tornato a casa. Dopo un’ora dalla prima richiesta, un abitante di un condominio di via Bellini ha segnalato che ignoti avevano rotto una finestra della scala condominiale, provocando la caduta di frammenti di vetro sul suo terrazzo dove in quel momento stava cenando con tutta la famiglia, fortunatamente senza provocare danni ai presenti.
Lo stesso equipaggio del precedente intervento è andato in via Bellini per verificare cosa fosse successo e, mentre constatava i danni sulla finestra danneggiata, ha visto scendere dal piano superiore il ragazzo che li aveva impegnati poco prima in via Maragliano. Il 24enne a sua volta ha riconosciuto i militari e ha cominciato a usare parole offensive nei loro confronti, paragonandoli a protagonisti di un famoso cartone animato e a noti attori.
Nonostante gli inviti a mantenere la calma, dalle parole offensive il ragazzo è passato a delle vere e proprie minacce. Come se non bastasse, si è staccato la medicazione che il personale sanitario aveva in precedenza apposto sulla ferita alla mano destra, provocandone il sanguinamento ed agitandola verso i carabinieri per poter guadagnare la fuga.
Con non poche difficoltà per via del taglio sanguinante, l’uomo è stato subito bloccato, anche se è riuscito ugualmente a imbrattare di sangue le uniformi dei carabinieri, e dichiarato in stato di arresto per i reati di resistenza, oltraggio e minacce a pubblico ufficiale, nonché per il porto abusivo di un coltello, e sarà giudicato con rito direttissimo nella mattinata di domani.