Aggressione agli operatori delle ambulanze, l'urlo delle Misericordie fiorentine: “Ora basta”

Ceccherini: “Ennesimo episodio, siamo arrabbiati e amareggiati”

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Andrea Ceccherini. Foto Marco Mori/New Press Photo

Firenze, 31 ottobre 2024 - “Siamo arrabbiati e amareggiati per l’aggressione a due operatori di una Misericordia del Coordinamento avvenuta a Firenze. E’ l’ennesimo episodio di una lunga scia di violenze contro chi, per professione o per impegno da volontario, si dedica a soccorrere e aiutare le persone in difficoltà”. A dirlo è Andrea Ceccherini, presidente del Coordinamento delle Misericordie Fiorentine, in merito all’aggressione ai danni di due operatori sanitari avvenuta nella notte tra martedì e mercoledì scorsi in piazza Beccaria.

“La mia vicinanza e quella di tutto il Coordinamento delle Misericordie dell’Area Fiorentina – dice Ceccherini - va ai due operatori aggrediti e alle loro famiglie. Chi opera su un’ambulanza è già esposto ad un grande stress: dover temere per la propria incolumità è l’ultima cosa di cui avrebbe bisogno”.

“Abbiamo più volte denunciato l’incremento delle aggressioni negli ultimi mesi – dice Ceccherini -ma nulla è cambiato. Chiediamo a tutti i cittadini di Firenze di comprendere l’importanza del nostro lavoro e di sostenerci nel garantire assistenza a chi ne ha bisogno. Ogni atto di violenza contro un operatore sanitario è un danno alla comunità fiorentina: solo con la collaborazione e il rispetto reciproco possiamo assicurare interventi sanitari tempestivi e sicuro per tutti”.