STEFANO BROGIONI
Cronaca

Aggressione davanti al liceo: "Violenza squadrista. E quel calcio poteva far male"

Nardella incontra gli studenti del liceo di via della Colonna: "Aggressione in piena regola, tutti la condannino". Sei denunciati di Azione Studentesca: c’è anche un 16enne

Firenze, 19 febbraio 2023 - Squadrismo, fascismo. I fatti del liceo Michelangelo hanno sollevato un polverone e i toni con cui sono stati descritte le immagini del video - 44 secondi acquisiti anche dalla digos per l’identificazione dei presenti - rievocano altri tempi.

Il sindaco Dario Nardella ieri pomeriggio ha dato appuntamento a un gruppo di studenti del liceo. Ha parlato per qualche minuto con loro, alla presenza anche dei suoi assessori Sara Funaro e Cosimo Guccione e del presidente del consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo.

Firenze, studenti aggrediti davanti al Liceo Michelangiolo
Firenze, studenti aggrediti davanti al Liceo Michelangiolo

"Come sindaco chiedo che si faccia chiarezza - dice Nardella - non solo sulla dinamica in sé ma anche sulla dinamica politica che ha portato a un’aggressione del genere. E’ evidente che questi studenti sono stati aggrediti, e non sono affatto gli aggressori". Nello specifico, chiarisce il sindaco, "valuteremo ovviamente se costituirci parte civile ma certo questa vicenda danneggia il mondo della scuola e anche l’immagine di Firenze. In tutta Italia gira questo video brutale, di un vero e proprio pestaggio davanti a una scuola". Per Nardella quanto avvenuto fuori dal liceo di via della Colonna "è una cosa diversa dalle baby gang o dalla violenza di strada, siamo di fronte a un fatto che ha uno sfondo politico, ed è questo che va chiarito da un punto di vista politico istituzionale. Se dovesse essere confermata un’aggressione a sfondo politico ci troveremmo davanti a qualcosa che dà il segno di un clima politico che non è accettabile per nessuna ragione. Ci aspettiamo una condanna unanime da parte di tutte le forze politiche, anche della destra, perché un conto è la libertà di espressione e un’altra cosa è la violenza, che è intollerabile. Quel calcio - conclude Nardella - poteva fare molto male".

"Un atto tanto vigliacco quanto grave - fa eco il governatore Eugenio Giani - Agli studenti va la mia totale solidarietà, così come a tutto il corpo docente del liceo e al preside". Giani, alla notizia dell’identificazione degli aggressori, si è complimentato con la questura. "Firenze non accetta questo schifo", attacca il deputato Pd ed ex assessore Federico Gianassi che annuncia un’interrogazione al ministro dell’Interno Piantedosi. "Il video dell’aggressione squadrista davanti al Michelangiolo è terrificante - aggiunge -. Occorre un’indagine veloce che individui i teppisti che hanno agito con tanta violenza. Non sarà difficile perché hanno agito a volto scoperto. E occorre subito scoprire se appartengono ad organizzazioni politiche affinché le istituzioni nazionali che sono garanti dell’ordine pubblico e della legalità possano intervenire in modo netto e deciso. Per questo presento al ministro dell’Interno una interrogazione urgente".

"Una aggressione in piena regola, ancora più grave perché davanti ad una scuola, alla luce del sole e senza apparenti motivi, contro giovani ragazzi. Un episodio che deve preoccupare e molto", dicono Gabriele Toccafondi, consigliere comunale a Sesto ed ex sottosegretario al Miur, Maurizio Sguanci, consigliere regionale e Francesco Grazzini, coordinatore cittadino di Italia viva. "La scuola - proseguono - è il luogo educativo per eccellenza. Non sono ‘ragazzate’ e non vanno sminuite. Tanti, troppi, episodi che riguardano giovani e giovanissimi stanno alimentando le cronache del media. Occorre una presa di posizione di tutti e un impegno di scuola, famiglie, istituzioni ed associazioni perché il percorso educativo lo si costruisce così".