REDAZIONE FIRENZE

Chiede a un detenuto di indossare la mascherina, agente preso a pugni

Ancora un episodio di violenza nel carcere di Sollicciano. La denuncia del Sappe: "Servono interventi urgenti e strutturali"

Carcere

Firenze, 8 febbraio 2022 - Ancora un'aggressione all'interno del carcere di Sollicciano. Un detenuto ha colpito un poliziotto penitenziario che lo aveva invitato a indossare la mascherina per poter andare in udienza. 

A dare notizia dell'accaduto è Pasquale Salemme, segretario nazionale per la Toscana del Sappe. "Un detenuto originario del Gambia ha aggredito per futili motivi un agente di polizia penitenziaria - spiega Salemme in una nota - Il collega, per averlo solamente invitato a indossare la mascherina per poter andare in udienza, ha pensato bene di colpirlo con un pugno in volto. Sul momento il collega ha continuato a lavorare per poi essere trasportato al nosocomio cittadino per le cure del caso".

"Una storia di ordinaria follia - aggiunge il segretario generale del Sappe Donato Capece - come purtroppo sempre più frequentemente accadono nelle carceri toscane e italiane".

Per Salemme e Capece "servono interventi urgenti e strutturali che restituiscano la giusta legalità al circuito penitenziario intervenendo in primis sul regime custodiale aperto. I numeri degli eventi critici accaduti nelle carceri toscane nel 2021 sono allucinanti: 1.068 atti di autolesionismo, due decessi per cause naturali, due suicidi e 126 sventati dalla polizia penitenziaria, 559 colluttazioni, 36 ferimenti. In pratica - concludono - ogni giorno nelle carceri regionali succede qualcosa, ed è quasi diventato ordinario denunciare quel che accade tra le sbarre".