
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Questura e il 118 (foto di repertorio)
Firenze, 17 aprile 2025 – Ancora un episodio di violenza in città, ancora una volta scene da Far West. Un vero e proprio agguato con tanto di sparatoria: è successo la scorsa notte in piazza dell’Isolotto.
L’orologio segnava all’incirca l’una e trenta quando è scoppiata la violenza: due 24enni italiani di origine magrebina sono stati aggrediti da un branco. Uno è stato preso a pugni, ma all’altro è andata peggio perché ferito da colpi d’arma da fuoco. Spari che comunque non avrebbero colpito organi vitali tanto che il ferito risulta non in pericolo di vita; il 118 l’ha portato all’ospedale di Careggi, mentre il giovane colpito con un pugno è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio a Torregalli. Le indagini, condotte dalla polizia e coordinate dalla Procura fiorentina, sono in corso: non c’è solo da individuare i responsabili dell’agguato ma anche da ricostruire il movente di tanta efferata violenza.
La sindaca Funaro: “Preoccupazione”
"Ho appreso con preoccupazione quello che è successo stanotte all'Isolotto: non so quali siano le motivazioni veramente, e verranno fatte tutte le verifiche dalle forze dell'ordine che sono sempre molto attente sul nostro territorio”, ha detto Sara Funaro, sindaca di Firenze, a proposito dell'aggressione con colpi di arma da fuoco avvenuta stanotte nei pressi di piazza dell'Isolotto. “Quando ci sono questi episodi, come tanti altri episodi purtroppo di microcriminalità – ha aggiunto, a margine del Forum del turismo – la nostra attenzione deve essere alta: l'auspicio è che si possa capire che cosa è successo e che si possa intervenire nel più breve tempo possibile. Cose come queste nelle nostre città non le vogliamo, e la nostra attenzione sarà sempre massima. Il nostro auspicio è che vengano trovati, il più velocemente possibile, i responsabili e che venga fatta chiarezza”.
“Potrebbe essere anche un regolamento di conti – ha detto il questore Fausto Lamparelli – è chiaro che è aperta ogni possibilità. La squadra mobile sta cercando di ricostruire la dinamica”.