MANUELA PLASTINA
Cronaca

Agricoltura, occhiolino ai giovani. Maxi incentivi per aprire le aziende

Gli under 40 potranno richiedere 65mila euro per avviare una startup. Nocentini: "Impulso al settore"

Agricoltura, occhiolino ai giovani. Maxi incentivi per aprire le aziende

Gli under 40 potranno richiedere 65mila euro per avviare una startup. Nocentini: "Impulso al settore"

Il sogno di una vita di campagna, all’aria aperta, lavorando la terra e i suoi frutti coinvolge sempre più giovani: sale il desiderio di un ritorno alla terra, lontano dal caos della città e del traffico. Aspiranti contadini, ma con mezzi moderni, che partendo da un’idea imprenditoriale possono magari ridare vita a vecchie coloniche e attività agricole e farle diventare aziende di rinnovato successo o recuperare l’attività dei loro nonni.

A Bagno a Ripoli, dove il verde, le colline e la terra fertile, tanti giovani stanno investendo proprio sulla terra. Per loro si apre la possibilità di avere contributi a fondo perduto di una certa consistenza, un bel trampolino di lancio per avviare la propria start-up. Possono infatti accedere agli incentivi della Regione Toscana per promuovere il ricambio generazionale in agricoltura e incentivare la nuova imprenditoria.

Nell’ambito del progetto Giovanisì, il bando ’Aiuto all’avviamento di imprese per giovani agricoltori – annualità 2024’ che vale un totale di 3,2 milioni di euro, vuole favorire l’insediamento di nuovi agricoltori per aumentare la competitività del settore, far entrare giovani a sostituzione di generazioni che vanno in pensione, promuovere l’avvio di nuove start-up contadine.

"È un’occasione importante anche per tanti aspiranti agricoltori presenti sul nostro territorio, da sempre a vocazione agricola – sottolinea l’assessora all’agricoltura Paola Nocentini –. Un’iniziativa che promuove l’imprenditoria dei contadini under 40, dando impulso a un settore che non solo è motore dell’economia locale, ma anche una forma di presidio importantissima per le aree rurali e le nostre colline". Possono presentare domanda i giovani sotto i 41 anni.

Il bando prevede un premio in conto capitale (a fondo perduto) di 65.000 euro per l’avviamento dell’attività agricola. Il premio sale a 70.000 euro in caso di insediamenti in aziende in aree montane. Le domande potranno essere inviate dal 18 settembre fino alle 13 del 31 ottobre. Tra le previsioni del bando c’è anche l’acquisizione di conoscenze e competenze specifiche, la meccanizzazione aziendale, interventi di difesa passiva da animali selvatici, investimenti fondiari legati al miglioramento della gestione del paesaggio.