PAOLO MANDOLI
Cronaca

"Aiutateci a trovare nostra sorella". L’appello della famiglia arriva qui. E’ stata in un istituto fiorentino

Le sorelle e il fratello di Greta Uddo ne hanno perso le tracce da anni, ma vogliono ricongiungersi con lei. Grazie a foto di quando era piccola e a Google Earth hanno capito che ha vissuto a San Piero a Ponti.

"Aiutateci a trovare nostra sorella". L’appello della famiglia arriva qui. E’ stata in un istituto fiorentino

La piccola Greta Uddo quando viveva nell’istituto di San Piero a Ponti

Oltre 50 giorni di ricerche, anche utilizzando i moderni prodotti che consentono di “esplorare” il territorio quali “Google Maps” e “Google Earth”. Poi la scoperta avvenuta nelle ultime ore di settembre. Il convento delle suore dove è stata ospitata per alcuni anni la piccola Greta Uddo non si trova a Lucca, come si pensava in un primo mento, ma in provincia di Firenze. Più precisamente si tratta della Casa madre dell’Istituto suore Francescane dell’Immacolata di San Piero a Ponti, in via del Santo 9 a Campi Bisenzio. Potrebbe essere una svolta importante per la ricerca della donna, oggi cinquantenne, da parte dei familiari. Una ricerca che dura da tempo.

Greta Uddo ha compiuto 54 anni il 25 settembre scorso. Risulta nata a Firenze nel 1970, all’ospedale di Santa Maria Nuova. Le sorelle Luisa e Maria Concetta e il fratello Giuseppe, insieme ai congiunti, ne hanno perso le tracce cinque anni dopo la nascita, quando viveva da tre anni in un istituto di suore. L’appello per ritrovare Greta Uddo, da noi pubblicato il 9 agosto scorso, è stato seguito anche dalla trasmissione Rai "Chi l’ha visto" che dieci giorni fa ha inviato a Lucca e in Toscana una troupe. L’appello per trovare Greta, che probabilmente ha cambiato il nome e il cognome da quando è stata adottata, sarà trasmesso presto nella celebre trasmissione Rai.

"Abbiamo cercato ovunque sul territorio lucchese – spiegano alcuni volontari della Diocesi di Lucca – anche ricostruendo una mappa degli otto conventi, dei nove monasteri, dei cinque istituti di assistenza e beneficenza per l’infanzia e dei cinque fra istituti e scuole private gestite dalle suore che si trovavano nel territorio di Lucca all’inizio degli anni settanta. Nessuna di quelle sedi, censite con tanto di indirizzo e numero civico, presentava e presenta tuttora caratteristiche simili alla chiesa, alla casa e al giardino che si vedono nelle poche fotografie con la piccola Greta Uddo".

Ci sono stati anche un paio di "falsi allarmi" dopo che l’appello di Luisa Uddo, sorella di Greta, era uscito su La Nazione del 9 agosto scorso. Una segnalazione sembrava indicare una zona verso Pisa, un’altra la zona di Sorbano del Vescovo alla periferia sud di Lucca. Il tam-tam sui social, condividendo e inoltrando copia della pagina uscita su La Nazione all’inizio di agosto, hanno progressivamente allargato il raggio della ricerca fino ad ieri, quando il convento delle suore è stato chiaramente identificato. Le fotografie (una qui a fianco) sono precise e confermano sia l’architettura della chiesetta come dell’edificio del convento con le persiane che mantengono anche gli stessi colori di 50 anni fa. Con “Google Earth” è stato localizzato il convento alle coordinate: 43°48’19”N e 11°07’28”E.

"La nostra ricerca continua – commenta Luisa Uddo – abbiamo parlato con un avvocato che ci ha spiegato la difficoltà di superare le leggi sulla privacy. Vogliamo sperare che alla fine lei possa riconoscersi e dunque voglia mettersi in contatto con noi. Speriamo che oggi possa riconoscere attraverso le foto i cortili e gli edifici della Casa madre dell’Istituto suore Francescane dell’Immacolata di San Piero a Ponti a Campi Bisenzio dove ha vissuto due-tre anni. Il mio numero di telefono per contattarmi è 338 8019416".