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Al via la piantagione del bosco didattico alla primaria Pertini di Scandicci, un’iniziativa Unicoop Firenze per la sensibilizzazione ambientale

Il bosco didattico, anche chiamato foresta giardino, è una piccola oasi progettata per stimolare l’apprendimento all’aperto. Durante l’anno scolastico, i bambini partecipano a laboratori e attività che promuovono la cooperazione e il rispetto reciproco

Un angolo di verde a scuola

Il bosco didattico alla Pertini di Scandicci

Scandicci (Firenze), 6 novembre 2024 – Uno spazio verde, un laboratorio di biodiversità. 

Questa mattina è stato inaugurato il bosco didattico presso la scuola primaria Pertini di Scandicci, con la partecipazione degli studenti e degli insegnanti, dell’assessore alla protezione civile Lorenzo Tomassoli e di Adriano Sensi, presidente della sezione soci Coop di Scandicci. Questo bosco, composto da circa 30 piante, rappresenta una delle tappe del progetto educativo di Unicoop Firenze, giunto al quarto anno consecutivo.

Il bosco didattico, anche chiamato foresta giardino, è una piccola oasi progettata per stimolare l’apprendimento all’aperto: alberi, arbusti, piante da frutto, erbe aromatiche e ortaggi convivono in sinergia, favorendo la creazione di un vero e proprio ecosistema. Durante l’anno scolastico, i bambini partecipano a laboratori e attività che promuovono la cooperazione e il rispetto reciproco, sviluppando un legame diretto con il mondo naturale.

Ogni modulo di bosco occupa 25 metri quadrati ed è progettato per crescere insieme agli studenti. Il percorso prevede anche attività di sensibilizzazione alle trasformazioni stagionali e all’importanza della cura delle piante, per insegnare ai bambini il rispetto per la natura e la complessità delle interazioni tra specie diverse.

Il progetto dei boschi didattici rientra nelle proposte educative 2024-2025 di Unicoop Firenze.

«Il bosco didattico  – dice Claudia Sereni, sindaco di Scandicci, – è un progetto che responsabilizza i più giovani, sensibilizzandoli alle questioni ambientali e insegnando loro buone pratiche per proteggere il nostro pianeta».

E Adriano Sensi: «Questa nuova area verde crescerà con i ragazzi, accompagnandoli nel loro percorso scolastico. L’idea è che possano vivere da vicino le tematiche ambientali in un momento cruciale per la crisi climatica».

Tommaso Perrulli, responsabile delle proposte educative di Unicoop Firenze, ha evidenziato l’impatto della co-progettazione con scuole e comunità locali: «Ogni bosco didattico è una piccola riserva di biodiversità che crea nuove relazioni tra piante, persone e natura».

Bosco didattico: numeri e impatto

Dal 2021, il progetto ha realizzato 58 boschi didattici in 31 comuni toscani, coinvolgendo oltre 8.000 bambini di 320 classi. In totale, sono state piantate 1.500 piante forestali su circa 1.500 metri quadri di terreno. Quest’anno sono previsti 10 nuovi boschi, distribuiti nelle sette province dove opera Unicoop Firenze.

Per saperne di più: cittadinanzaconsapevole.it