ROSSELLA CONTE
Cronaca

Un giorno che Gavinana non dimenticherà, dieci alberi abbattuti in viale Giannotti

Il taglio è funzionale alla realizzazione della futura fermata “Bandino” della linea 3 della tramvia, destinata a collegare Firenze a Bagno a Ripoli. Amarezza dei residenti: “Erano il cuore verde di questo viale, ora sarà impossibile tenere le finestre aperte”

Firenze, 28 gennaio 2025 – Una giornata che il quartiere di Gavinana non dimenticherà: uno dopo l’altro, gli alberi di piazza Elia Dalla Costa sono stati abbattuti sotto lo sguardo malinconico dei residenti e dei commercianti.

Un’immagine che segna una svolta per il rione dove il viale alberato di viale Giannotti, simbolo di questo angolo di Firenze, sarà trasformato per far spazio ai lavori della linea 3 della tramvia, destinata a collegare Firenze a Bagno a Ripoli.

L'abbattimento degli alberi in viale Giannotti (Foto Marco Mori / New Press Photo)
L'abbattimento degli alberi in viale Giannotti (Foto Marco Mori / New Press Photo)

Il taglio, che riguarda dieci alberi, è funzionale alla realizzazione della futura fermata “Bandino”, prevista al centro della carreggiata in prossimità di piazza Elia Dalla Costa.

Il progetto prevede che gli alberi abbattuti saranno sostituiti con nuovi esemplari, collocati in una posizione più arretrata rispetto all’attuale filare, per permettere la costruzione della linea tramviaria. Una fase di cambiamento per il quartiere che, sebbene già annunciata, ha suscitato emozioni contrastanti tra i residenti. In tanti hanno seguito in diretta il taglio postando le foto sui social non nascondendo un pizzico di amarezza.

Alberi tagliati in viale Giannotti (Foto Marco Mori / New Press Photo)

Lorenzo e Alessandra, due abitanti di Gavinana, passeggiano lungo il viale e si fermano a osservare la piazza con sguardi dispiaciuti. “Lo sapevamo, ma non possiamo non essere tristi. Il lungo filare di alberi era il cuore di questo viale,” raccontano. “Ora siamo preoccupati: il traffico aumenterà e sarà impossibile tenere le finestre aperte. Inoltre, senza parcheggi sarà difficile per tutti. Saranno mesi complicati”.