Alcol e guida, i ragazzi corrono più rischi

Le ragazze bevono più dei coetanei maschi ma sono più prudenti alla guida, secondo l'Asl Toscana Centro. Studio su stili di vita a Firenze, Empoli, Prato e Pistoia.

Le ragazze bevono più dei coetanei maschi, ma sono più prudenti alla guida. Sono alcuni dei dati fotografati nell’ultima relazione sanitaria dell’Asl Toscana Centro, che ha posto l’attenzione sugli stili di vita della popolazione residente fra Firenze, Empoli, Prato e Pistoia. Lo studio è stato curato dal gruppo di lavoro della Ufc Epidemiologia dello staff del Dipartimento Prevenzione, fra i ragazzi tra 14 e 19 anni sia fra gli adulti tra i 18 e i 69. Poco più della metà dei ragazzi (52,3%) dichiara di aver avuto almeno una ubriacatura nei 12 mesi precedenti.

Come già registrato da alcuni anni (e in linea col dato toscano), questo comportamento è più diffuso fra le femmine (56,9% contro il 47,9% tra i maschi). In generale, il 46,9% dei partecipanti all’indagine Edit ha riportato almeno un episodio di binge drinking (abbuffata alcolica) nei 12 mesi precedenti. Lo studio ha esaminato anche i comportamenti alla guida: il 22,7% degli studenti (30,4% maschi; 14,6% femmine) ha la patente, con un dato inferiore a quello medio toscano (26,6%). Il 13,4% ha dichiarato di aver avuto almeno un incidente nella propria vita mentre era alla guida, con una prevalenza maggiore tra i maschi (17,9%) rispetto alle femmine (8,5%). Un fattore rilevante è la percentuale di studenti che guida sotto l’influenza di alcol o sostanze psicotrope. Questo comportamento è stato riportato dal 7,7% degli intervistati per quanto riguarda l’alcol e dal 5,6% per le sostanze, con una prevalenza maggiore tra i maschi rispetto alle femmine (per l’alcol 10,3% maschi e 4,6% femmine; per le sostanze 8,1% e 2,9%), indicando una maggiore propensione tra i maschi a comportamenti di guida rischiosi.

Li.Cia.