
"Alessandro de’ Medici è ben rappresentato"
Alessandro de’ Medici, il duca nero di Firenze, è ben rappresentato alle Cappelle Medicee. A dichiararlo sono la direttrice del Museo del Bargello, Paola D’Agostino, e la curatrice Francesca de Luca. Le due replicano alle parole della regista Daphne Di Cinto, autrice del cortometraggio "Il Moro" che dichiara di "non aver trovato riferimento al nome di Alessandro de’ Medici né davanti alla tomba né nel resto del Museo delle Cappelle Medicee". I Musei del Bargello puntualizzano che "il nuovo apparato didattico, allestito più di due mesi fa e previsto da oltre un anno, vede esposta nella Sagrestia Nuova del Museo delle Cappelle Medicee la didascalia della tomba di Lorenzo de Medici Duca di Urbino con riferimento ad Alessandro de’ Medici". Sullo stesso tema, il 27 ottobre 2022, "è stata ascoltata nella seduta telematica della Commissione consiliare Cultura e Sport del Comune di Firenze, Francesca de Luca, che già all’epoca chiarì che l’apparato didascalico era in fase di realizzazione". Inoltre, nel nuovo Medagliere del Bargello, inaugurato da D’Agostino il 29 novembre scorso e curato nella scelta delle opere dalla professoressa Lucia Simonato, "è presente una vetrina dedicata alla dinastia medicea, all’interno della quale trova spazio una medaglia che rappresenta Alessandro de’ Medici (corredata da didascalia) e un ritratto in porfido di Francesco del Tadda che è sempre stato esposto ben in vista al Bargello, a dimostrazione della riconosciuta rilevanza rivestita dal duca all’interno della genealogia medicea".