Celebrazioni religiose per il 21 dicembre a Sant’Alessandro a Giogoli. Scendendo la scala che porta alla cripta della Pieve è stato possibile seguire l’evento organizzato grazie al sacerdote don Claudio Baldini e alle organizzatrici Giovanna Spoti, Raffaella Bianconi e Daniela Tamburini, che hanno preso contatto con l’artista Irene Betti, che si è esibita all’arpa, e con Ekaterina Nilova Casatello, soprano.
Nel buio assoluto, le persone presenti hanno atteso il momento fatidico della luce del sole che, nel giorno del solstizio d’inverno, è entrata lentamente dalla finestrella della cripta.
In un’atmosfera di contemplazione, sono state eseguite le Antifone "O" gregoriane della Novena del Natale, canti sacri della tradizione latina ortodossa.
In tanti, tra fedeli e appassionati della classica hanno potuto ascoltare i brani; le persone sono arrivate poco prima delle 7 di ieri sfidando il gelo.
Un’esperienza già vissuta il 23 giugno con Simone Bartolini autore del libro "Le porte del cielo. Percorsi di luce nelle chiese romaniche toscane" (Edizioni Polistampa). Un successo inaspettato per gli organizzatori che stanno già pensando ad altre iniziative da programmare presso la Pieve di Giogoli.