REDAZIONE FIRENZE

Alla scoperta della Resistenza nel nostro quartiere

A Rifredi, durante la II Guerra Mondiale, la Resistenza fu molto attiva. Gli operai delle industrie locali, come la Galileo...

Un partigiano in lotta per la libertà

Un partigiano in lotta per la libertà

A Rifredi, durante la II Guerra Mondiale, la Resistenza fu molto attiva. Gli operai delle industrie locali, come la Galileo e la Pignone, parteciparono a manifestazioni di dissenso e sabotaggi contro la produzione per i nazisti. I partigiani combatterono contro le truppe tedesche, come durante la battaglia di Firenze nell’agosto 1944. La zona fu anche bombardata dagli Alleati per distruggere le fabbriche e i collegamenti ferroviari strategici per i tedeschi.

All’S.M.S. di Rifredi (la Società di Mutuo Soccorso in via V.Emanuele II) sono state poste due lapidi in memoria dei sacrifici fatti dai partigiani. Una di queste recita: "Perché non siano dimenticate le gesta ed il sacrificio dei figli del popolo di Rifredi che lottarono e caddero nella impari lotta per la libertà, la Società di Mutuo Soccorso reverente pose, 4 settembre 1949". Parole che ci ricordano il coraggio di chi ha lottato per la libertà e ci ammoniscono a non dimenticare mai il sacrificio di tanti giovani che hanno difeso i valori della democrazia.

Non è un caso che le lapidi siano state poste lì. Il teatro dell’S.M.S. nel 1921 fu bruciato e poi i fascisti presero il controllo e la trasformarono in una Casa del Fascio. I soci della Società di Mutuo Soccorso riuscirono a riprendere possesso dell’edificio solo dopo la Liberazione. Oggi, l’S.M.S. continua a essere un punto di riferimento per la comunità: aiuta le famiglie, offre spazi per i ragazzi per studiare e divertirsi, e si occupa anche degli anziani.