Bagno a Ripoli (Firenze), 14 marzo 2025 – È ancora una volta drammatica la situazione nel Comune di Bagno a Ripoli. Torrenti tracimati, fossi esondati, borri che non riescono a contenere l’ingente portata di acqua e fango e i fiumi si riversano nelle strade.

Nella zona di Bubè, via pian di Grassina, è ancora una volta tutto allagato. Nella mattina di oggi, 14 marzo, poco prima delle 09 il borro della fata Morgana non ha retto e un fiume d’acqua, passando dal cancello dell’asilo Manuela Masi, si è riversato in strada. Case, garage, scantinati e seminterrati allagati. Nonostante le paratie che nella notte i residenti hanno sistemato davanti alle porte.
È tanta la rabbia degli abitanti che si trovano ancora una volta alle prese con la devastazione dell’acqua. Alcuni anziani sono stati soccorsi dal reparto sommozzatori dei vigili del fuoco e dai carabinieri della compagnia di Grassina.
Sul posto sono arrivati anche i soccorritori della Protezione civile, i tecnici del Comune e il sindaco Francesco Pignotti passato casa per casa per valutare la situazione dei danni. In molti, esasperati, gli hanno chiesto sacchi di sabbia per prevenire ulteriori allagamenti. Tanti altri chiedono e pretendono che si trovi una soluzione il prima possibile. “È necessario creare una cassa di espansione” nel quale possa defluire l’acqua proveniente dal borro della fata Morgana, ha commentato ai cittadini il sindaco.
A Ponte a Ema la situazione è ugualmente grave. In via Nenni, piazza Bacci e limitrofe. Anche qui sono intervenute le squadre della Protezione civile del Comune, la polizia municipale, i volontari della Vab e il sindaco Pignotti.
Nel primo pomeriggio l’aggiornamento da parte del comune di Bagno a Ripoli: “Sono in corso di risoluzione grazie all’intervento della Protezione civile le situazioni più critiche in via Pian di Grassina e Bubè, dove si sono registrati i principali allagamenti. Situazione in corso di risoluzione anche a Ponte a Ema, dove il torrente Ema non è esondato ma si sono registrati allagamenti provocati dall’esondazione del reticolo minore (torrente Rimezzano)”.
Prorogata l’ordinanza di chiusura di nidi, scuole di ogni ordine e grado, parchi, giardini, cimiteri, impianti sportivi fino alla fine dell’allerta rossa. Annullate tutte le manifestazioni sportive e il mercato settimanale a Ponte a Ema. Si aggiunge la chiusura, su invito della Prefettura valido per tutta la provincia, di teatri, musei e luoghi di pubblico spettacolo. Resteranno pertanto chiusi fino alla fine dell’allerta rossa la Biblioteca comunale di via di Belmonte, l’Oratorio di Santa Caterina delle Ruote di via del Carota. Chiuso stasera anche il locale Pavo Real di Antella.