CATERINA CECCUTI
Cronaca

AllenaMente: i Rotary impegnati in progetti di sostegno per ragazzi con autismo

I Rotary Club Bisenzio Le Signe e Scandicci uniti per concretizzare un service a favore dell’Associazione “Allenamente”, per agevolare l'inclusione a livello sociale e professionale di giovani con autismo

Un momento della cerimonia di conferimento del service

Un momento della cerimonia di conferimento del service

Firenze, 19 giugno 2024 – Una serata all’insegna dell’amicizia e della solidarietà quella che ha visto riuniti i Rotary Club Bisenzio Le Signe e Scandicci a Villa Castelletti “Siamo due Club uniti – ha sottolineato la presidente del Bisenzio Le Signe Elisabetta Benvenuti – che in questa annata rotariana hanno portato avanti un comune percorso nel quale si sono incrociate iniziative culturali, benefiche e, soprattutto, di reciproca amicizia, che sta alla base di un Rotary del “fare” e della solidarietà, vero motore per dare corpo a quello che è stato il motto del Presidente Internazionale Mclnally: “creiamo speranza nel mondo”. Il Presidente del Rotary Club Scandicci, Giuseppe Valente, nella presentazione della serata ha ribadito il valore dell’amicizia e di come questa possa creare quella “magia” necessaria a dar vita a tutte le iniziative che caratterizzano il perimetro di intervento del Rotary. Presenti tra i molti intervenuti Chiara Pagni, assistente del Governatore, che nel suo discorso di saluto ha voluto rammentare come l’iniziativa promossa nella serata si inquadri perfettamente in una delle sette aree di intervento del Rotary International, quella dedicata alla salute: “A tal proposito, nell’annata rotariana 2021-2022, a Los Angeles è stato fondato il primo Club di scopo denominato Rotary Club Mental Health and Wellness, che si propone di creare una coscienza verso iniziative che, con coraggio, sostengono questo tipo di disagio e di disabilità. Il fenomeno dell’autismo – ha sottolineato Pagni - colpisce tanti giovani e per sensibilizzare sul tema sono molto utili belle testimonianze come quella presentata dal film “i mille cancelli di Filippo”, che racconta le vittorie quotidiane della famiglia Zoi sulle difficoltà create dall’autismo.” A ricevre il service della serata è stata l’Associazione AllenaMente, rappresentata per l’occasione dalla socia fondatrice Serena Caramia. Si tratta di un’associazione che opera sul territorio fiorentino - con sedi operative a Scandicci - e che si occupa di seguire giovani con disturbi dello spettro autistico, bisogni educativi speciali, disordini dello sviluppo, difficoltà emotive e comportamentali e disturbi specifici dell’apprendimento. Ad oggi la cooperativa ha in carico 84 famiglie, con un team composto da pedagogisti, psicologi, neuropsicomotriciste, educatori e logopedisti, così da supportare ogni aspetto dell’apprendimento ed essere di sostegno, appunto, al difficile percorso che devono intraprendere i genitori. “Ringrazio i Rotary Club che ci hanno accolto e sostenuto – ha detto Caramia -. Lo spirito con cui è nata la nostra Associazione è quello di dimostrare che la diversità non può essere un problema, ma deve piuttosto essere una risorsa). AllenaMente è stata costituita nel 2013 da libere professioniste donne che lavoravano con bambini autistici, con lo scopo di dare un sostegno concreto alle famiglie che si sentono sole, migliorando la loro qualità di vita, sostenendo al contempo i ragazzi nel loro futuro e nelle loro autonomie di vita”. Presente alla serata anche una delle psicoterapeute dell’Associazione, Brunella Voltarelli, che ha raccontato i numerosi progetti che l’Associazione sta portando avanti, unitamente alle attività principali, in particolare due progetti per i quali stanno lavorando: “AppartaMente” e “In Frigo Veritas”, per permettere ai ragazzi una maggiore autonomia e un allenamento al lavoro da parte Al termine della serata, che ha visto interventi anche da parte dei soci, i presidenti Elisabetta Benvenuti e Giuseppe Valente hanno presentato il service a sostegno delle attività di AllenaMente: supporti informatici, un microfono professionale, cuffie ed un computer che potranno sostenere una parte importante delle nuove attività dell’Associazione, quali i podcast. Benvenuti infine ha voluto sottolineare come i soci di entrambi i Club siano stati vicini in questa iniziativa promossa dai due presidenti che, in primis, hanno creduto nella solidarietà e nella generosità di chi sostiene iniziative rivolte al sociale e alla costruzione di una società migliore e più inclusiva.