Firenze, 21 marzo 2025 – Pur essendo comunemente indicato come il primo giorno di primavera, è un venerdì 21 marzo caratterizzato da una nuova emissione di allerta arancione per la provincia di Firenze. La seconda allerta del genere in pochi giorni, dopo quella che ha provocato gravissimi danni per il maltempo.
Una settimana fa infatti la forte perturbazione che ha stazionato sulla provincia ha provocato esondazioni e allagamenti. Soprattutto per la zona di San Piero a Sieve, Dicomano, il Mugello, luoghi dove ancora si lavora e si spala il fango. A sette giorni di distanza (era venerdì 14 marzo) l’allerta diramata dalla Regione Toscana è appunto di nuovo arancione.
E riguarda l’intera provincia di Firenze, tranne un estremo lembo sud est, tra Reggello, Figline Incisa e Rignano dove invece l’allerta sarà gialla. Questa nuova allerta arancione è per rischio idrogeologico. Il timore insomma che questa nuova pioggia gonfi in maniera pericolosa i fiumi minori (quelli che hanno già provocato i danni) è considerevole.
Intanto, la sindaca di Firenze Funaro ha aperto il centro operativo comunale nella sede della Protezione Civile, in via dell’Olmatello. Il Coc (questo l’acronimo del centro) monitorerà la situazione minuto per minuto coordinando gli interventi con squadre composte da tecnici della Protezione Civile e da volontari.

Situazione scuole
Da monitorare la situazione dell’eventuale chiusura scuole. In una giornata, sabato, in cui che complice l’autonomia scolastica, l’allerta arancione ha meno impatto visto che diversi istituti sono chiusi. Ma molti altri, di ogni ordine e grado, il sabato sono regolarmente aperti. Ecco quali comuni della Città Metropolitana chiudono le scuole (elenco in aggiornamento):
- Campi Bisenzio
- Calenzano
I sacchi di sabbia a Campi Bisenzio
Con la paura di nuove inondazioni, la popolazione cerca di proteggersi. Come ad esempio a Campi Bisenzio, dove nel pomeriggio di venerdì il Comune tramite la sua pagina Facebook ha pubblicizzato la distribuzione di sacchi di sabbia da mettere alle porte. Seicento sacchi forniti dalla Regione che sono terminati velocemente, in attesa che ne arrivino altri.
La Città Metropolitana
“Sabato 22 marzo, dalle 7 alle 24 – dice la sindaca della Città Metropolitana Sara Funaro – scatta l’allerta arancione per rischio idrogeologico e idraulico nel reticolo minore (Ema, Mugnone, Terzolle). Oltre al Comune di Firenze, zona riguardante anche Bagno a Ripoli, Fiesole, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, San Casciano in Val di Pesa, Scandicci e Tavarnelle Val di Pesa. Gli avvisi sono stati emessi anche in considerazione delle criticità ancora presenti sul territorio colpito dall’evento meteorologico della settimana scorsa”. Il Comune di Bagno a Ripoli intanto chiude tutti i parchi e i giardini pubblici dalle 7 di sabato mattina. E annulla il mercato settimanale. Lo stesso fa il Comune di Lastra a Signa, che chiude parchi e giardini, cimiteri e gli impianti sportivi all’aperto.
Strade chiuse
La Città Metropolitana intanto ricorda quali sono le strade chiuse dopo i danni da maltempo della scorsa settimana.
- SS65 Bolognese tra km 15 e km 17 (tra Fontebuona e Vaglia)
- SS67 Tosco-Romagnola al km 46 (Empoli) e dal km 61 al km 62 tra località Brucianesi (Lastra a Signa) e Camaioni (Montelupo F.no)
- SR302 Faentina al km 36 località Ronta e dal km 51 al km 52 in prossimità della località Casaglia (Borgo S.L.)
- SP130 di Monte Morello dal km 7+100 al km 10+500 (Sesto Fiorentino) ad eccezione di mezzi di soccorso e Frontisti
- SP117 di San Zanobi al km 4+700 (Firenzuola)