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La vignetta realizzata dai ragazzi
L’istituto comprensivo Puccini di Firenze è stata la prima scuola italiana ad aver aderito al protocollo Rifiuti Zero rivolto agli istituti scolastici che è stato elaborato dal Centro Rifiuti Zero di Capannori diretto da Rossano Ercolini, attivista ambientale premiato nel 2014 col prestigioso Goldman Prize. Il protocollo Rifiuti Zero, a cui in Italia hanno aderito finora 337 comuni (per oltre 7,2 milioni di abitanti), è una strategia di gestione dei rifiuti (articolata in dieci passi) per ridurre al minimo gli scarti destinati a discariche e inceneritori. Anche il protocollo per le scuole è volto a limitare lo spreco del cibo e di oggetti di plastica (soprattutto usa e getta) come imballaggi, contenitori e bottiglie di plastica (da sostituire con borracce di alluminio). In ogni classe ed in tutte le parti esterne della nostra scuola sono stati inseriti degli appositi recipienti (per carta, multimateriale, indifferenziato e organico) che aiutano i ragazzi ad imparare la raccolta differenziata (facendola). La nostra scuola sta per iniziare anche due raccolte speciali per i tappi di sughero e le terre rare che si trovano nei cellulari ed altri apparecchi elettronici, per estrarre le quali molti bambini e ragazzi africani lavorano in miniere a cielo aperto rischiando la vita ogni giorno (e senza andare a scuola).