PIER FRANCESCO NESTI
Cronaca

Alluvione, attacco del comitato: "La politica non sta facendo niente"

La giunta accusata di immobilismo: "La commissione? Grave che la presidenza sia della maggioranza"

Alluvione, attacco del comitato: "La politica non sta facendo niente"

La principale richiesta, quasi un appello se vogliamo, è quella di "una presenza più incisiva da parte delle istituzioni". Ma non solo. Il Comitato ‘Alluvione Campi 2023’, una volta ufficializzata la Commissionetemporanea d’indagine, dice la sua. E sono parole che faranno sicuramente discutere. Partendo comunque dalla gestione del post alluvione, "abbiamo avuto il preventivo dei tecnici – spiega il presidente del comitato, Marco Celli - che faranno una perizia di parte e a breve organizzeremo un’assemblea, aperta ai membri del comitato, in cui parleremo dell’ipotesi di spesa e degli obiettivi che la perizia si pone. A oggi contiamo 1.800 iscritti e abbiamo bisogno dell’appoggio di tutti. Chi vuole aderire al comitato, può farlo ancora: confidiamo anche sui cittadini che non hanno avuto danni dall’alluvione, ci possono cercare su Facebook come Comitato Alluvione Campi 2023 oppure chiedere l’iscrizione inviando una e-mail all’indirizzo [email protected]". Celli, tuttavia, guarda anche oltre, confermando la volontà di confrontarsi "con i tecnici che saranno nominati dalla Commissione d’inchiesta regionale che sta prendendo forma. Siamo molto amareggiati dall’immobilismo dell’attuale amministrazione comunale campigiana, che non dimostra la discontinuità con quella vecchia. Non percepiamo la differenza con chi c’era prima, soprattutto nel momento in cui è stato deciso di non assegnare la presidenza della commissione consiliare all’opposizione, sarebbe stato un gesto di trasparenza". Da qui la stoccata finale: "Ci sono cittadini – conclude Celli - che ci stanno scrivendo e inviando messaggi disperati per l’arrivo della Tari in una situazione dove ancora solo 1.500 persone hanno ricevuto i 3.000 euro di ristoro da parte della Regione".