Alluvione dell’alto Mugello, inizia la ripartenza . Pronti per essere utilizzati i milioni della Regione

Ricostruzione post-alluvione in Alto Mugello: 25 milioni di ristori per interventi urgenti e strutturali. Presidente Giani soddisfatto per il lavoro di squadra e gli investimenti nella linea Faentina.

Venticinque milioni di ristori per l’emergenza climatica del maggio 2023. Il punto sull’attività di ricostruzione pubblica e privata in Alto Mugello dopo gli eventi meteorologici estremi del maggio del 2023 è stato fatto ieri mattina durante un tavolo che si è tenuto a Palazzo Strozzi Sacrati e al quale ha partecipato il presidente della Regione, Eugenio Giani, in qualità di sub-commissario alla ricostruzione, con la struttura del commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo e le amministrazioni locali coinvolte dall’alluvione che ha colpito l’Alto Mugello fra il 15 e il 17 maggio del 2023.

Erano presenti anche rappresentanti della Città Metropolitana, dei Comuni di Comune di Marradi, Firenzuola, Londa e San Godenzo, Comune di Palazzuolo sul Senio, Consorzio di Bonifica della Renana, Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale. E i tecnici della Regione Toscana. Soddisfatto Giani: "Il lavoro sviluppato da sub commissario, in armonia col commissario Figliuolo, per l’area toscana ha trovato concrete risposte negli interventi urgenti e strutturali che sono stati impostati, un lavoro di squadra che sta andando avanti fra la struttura commissariale, le istituzioni locali con il coordinamento della Regione". Particolare soddisfazione è stata poi espressa dal presidente per l’assegnazione di 30 milioni alla linea Faentina, in grave disagio per gli eventi franosi. L’incontro è stato l’occasione per i soggetti attuatori per fare il punto in merito allo stato di avanzamento degli interventi di ripristino e di riparazione per le più urgenti necessità. Sono stati assicurati alla Regione Toscana rispettivamente 1.873.000 euro per gli interventi di difesa idraulica attuati dai Consorzi di Bonifica e 22.533.390 euro per gli interventi di ripristino della viabilità e delle infrastrutture stradali attuati dai Comuni e dalla Città Metropolitana di Firenze.