PIER FRANCESCO NESTI
Cronaca

Alluvione, donazioni di privati. Più di duecento le domande

Mille euro per ogni cittadino colpito dalla tragedia. Sempre aperto il portale della Regione per i rimborsi

Alluvione, donazioni di privati. Più di duecento le domande

L’alluvione del 2 novembre scorso ha messo in ginocchio quasi il 70% del territorio

Duecentosei le richieste ammesse, sessantuno quelle respinte, quasi tutte per la mancata presentazione della domanda per il Contributo di Autonoma Sistemazione (Cas), che era uno dei requisiti necessari. Questo l’esito del bando ‘Fondi privati alluvione 2023’, che ha portato all’approvazione e alla pubblicazione della graduatoria definitiva dei cittadini colpiti dall’alluvione del novembre scorso e che riceveranno un contributo – pari a mille euro – derivante appunto da una serie di donazioni private. Il bando, i cui termini si erano chiusi alla fine di giugno, era destinato a coloro che avessero già presentato la domanda per il Cas e che era stata accolta. E il contributo di 1.000 euro sarà erogato direttamente sul conto corrente in base alla graduatoria formata attribuendo i punteggi previsti dal bando stesso, in base all’Isee e alla composizione del nucleo familiare, graduatoria che resterà valida fino a esaurimento delle risorse disponibili. A dieci mesi, quindi, dalla tragica alluvione che ha messo in ginocchio quasi il 70 per cento del territorio campigiano, un altro, piccolo passo verso quel ritorno alla normalità tanto auspicata, ma non ancora del tutto raggiunta.

Restando invece in tema di soldi destinati agli alluvionati, è sempre aperto il portale della Regione per la rendicontazione delle spese sostenute per l’immediato sostegno ai cittadini, alle imprese e alle aziende agricole. Per attivare la procedura di rimborso è necessario collegarsi al link https://www.regione.toscana.it/alluvione2023 tramite il quale i cittadini possono caricare scontrini, fatture e tutto ciò che attesta le spese sostenute, per poi ricevere i rimborsi. Dopo lo stanziamento da parte del governo dei 66 milioni per l’immediato sostegno, è stata la stessa Regione ad attivare le procedure necessarie per l’apertura del portale e mettere i cittadini – che hanno presentato il modello B1 e la cui istruttoria si è conclusa – e le imprese in grado di ottenere i rimborsi previsti dalle disposizioni nazionali, fino a 5.000 euro per le famiglie e fino a 20.000 euro per le imprese colpite dall’alluvione. È possibile inoltre richiedere l’erogazione di un acconto pari al 50% del contributo di 2.500 euro selezionando la relativa voce all’interno del portale.