Alluvioni e frane, Mugello ferito. Giani al ministro: "Stato di calamità"

Mazzetti e Tassinari (Forza Italia): "Intervenga il Genio militare". Riaperta la Brisighellese-Ravennate

Alluvioni e frane, Mugello ferito. Giani al ministro: "Stato di calamità"

Una delle frane nel Marradese

Ammontano già ad alcuni milioni di euro necessari per gli interventi di somma urgenza per i danni causati dal maltempo a Marradi: li hanno dettagliati e quantificati durante una serie di sopralluoghi effettuati dai tecnici insieme al sindaco. Ma intanto dalla Romagna arriva una buona notizia per Marradi: la riapertura delle principali strade di collegamento, a cominciare dalla Brisighellese Ravennate, fino a ieri pomeriggio interrotta all’altezza di San Cassiano; e ha riaperto anche la strada per Modigliana. Da oggi si potrà così riattivare il servizio sostitutivo con gli autobus di Trenitalia, reso indispensabile dal blocco della ferrovia Faentina, ma finora reso impossibile dall’interruzione anche della strada. Per i pendolari, lavoratori e studenti, è sicuramente un fatto positivo. Ieri le onorevoli Erica Mazzetti, responsabile nazionale dipartimento lavori pubblici di Forza Italia, e Rosaria Tassinari, coordinatore regionale, lo avevano dichiarato: "Bisogna attivarsi urgentemente per il ripristino dei collegamenti interrotti, come nel caso delle tratte tra Marradi e Brisighella. Per questo abbiamo chiesto alle autorità di attivarsi per inviare il Genio Militare, indispensabile grazie ai suoi mezzi e alle sue competenze per il ripristino dei collegamenti".

Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, da parte sua, sempre ieri, ha scritto al ministro per la Protezione civile Nello Musumeci chiedendo il riconoscimento dello stato di emergenza nazionale, già dichiarato per le zone di Emilia Romagna e Marche colpite dall’alluvione, anche per i territori toscani di Firenzuola, Marradi e Palazzuolo sul Senio colpiti dal maltempo del 18 e 19 settembre, ma lasciati fuori dal Governo. Giani, che ha già avviato la procedura per la dichiarazione dello stato di emergenza regionale, fa una prima quantificazione dei danni: "Da una prima ricognizione a cura del settore Protezione civile si evince una stima provvisoria per i primi interventi urgenti pari a circa 5 milioni rispetto alla quale mi riservo – scrive Giani al ministro - di trasmettere al più presto una ulteriore e più aggiornata quantificazione". A Marradi ci sono ancora alcune persone isolate per le frane, e una famiglia evacuata.

Paolo Guidotti