Compie cento anni lo stabilimento Alstom. Festa grande nell’insediamento produttivo che opera nei sistemi di segnalamento ferroviario. Alstom ha celebrato la ricorrenza, annunciando un piano di investimenti di oltre 2 milioni di euro l’anno per il prossimo biennio. A Firenze lavorano oltre 200 addetti, l’azienda nelle sue 9 sedi in Italia, ha assunto nel 2024 oltre 100 nuovi dipendenti e ha aperto circa 60 posizioni nei settori ingegneria, approvvigionamenti (supply chain), industrializzazione, produzione e project management. Alle celebrazioni il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, l’assessore a Mobilità e viabilità di Firenze Andrea Giorgio, il dg di Federmeccanica Stefano Franchi e il vicepresidente Stefano Bettini. Lo stabilimento di Firenze, fondato nel 1924, fa parte del gruppo Alstom dal 2015 ed è specializzato nella produzione di prodotti elettronici ed elettromeccanici per il segnalamento ferroviario come i sistemi di protezione dei passaggi a livello, le casse di manovra e e i sistemi di rilevamento dei treni. "Questo anniversario – ha detto l’Ad di Alstom Italia Michele Viale – rappresenta un importante traguardo ed è il risultato di un legame profondo con la comunità locale che continua a rafforzarsi grazie all’impegno quotidiano delle oltre 210 persone che vi lavorano".
"Nella Firenze della manifattura e dell’industria – ha detto il presidente della Toscana, Eugenio Giani – Alstom esercita un ruolo importante con i suoi oltre 200 dipendenti". L’obiettivo dell’azienda è l’implementazione di nuove tecnologie. Queste risorse rientrano nel piano generale di investimenti di circa 63 milioni di euro in Italia per i prossimi due anni. Alstom è protagonista del sistema tramviario fiorentino da quasi 20 anni come socio costruttore della concessionaria Tram di Firenze SpA che ha costruito, costruisce ed esercisce le Linee tramviarie 1, 2 e 3. In particolare, Alstom è ad oggi impegnata nella costruzione della Variante al Centro Storico - in fase di collaudo - e nella realizzazione del progetto finanziato dal PNRR della Linea 3.2, in ambedue nella realizzazione dell’armamento, sottostazioni e impianti di illuminazione.
L’azienda è anche parte del gruppo di imprese che costruirà la linea 4 (Le Piagge-Campi Bisenzio) per armamento, catenaria, sottostazioni e impianti di illuminazione lungo oltre 11 chilometri. Il Business del Segnalamento (D&IS - Digital Integrated Systems), di cui la sede di Firenze fa parte, è impegnato in diversi progetti sul territorio, tra cui l’aggiornamento del Nodo ferroviario del capoluogo toscano in collaborazione con Rete Ferroviaria Italiana e della linea Arezzo-Sinalunga gestita da La Ferroviaria Italia. Inoltre, in Toscana è presente una flotta di 68 treni regionali prodotti da Alstom (Minuetto, Jazz e Pop), la cui manutenzione e garanzia sono attivi in 3 depositi.