Firenze, 6 dicembre 2022 - Non solo aveva la patente scaduta e irregolare ma si è anche dato alla fuga non fermandosi all'alt intimato dagli agenti della municipale. O meglio, in barba a ogni regola, prima ha finto di accostare per sottoporsi al controllo dei vigili e poi è letteralmente scappato tra l’altro “bucando” un semaforo rosso. L'uomo però non l'ha fatta franca: è stato rintracciato presso la sua abitazione e per lui sono scattati verbali per oltre mille euro. Il protagonista della vicenda è un 30enne fiorentino.
Secondo quanto ricostruito, sabato pomeriggio, durante il servizio di controllo in piazza della Stazione una pattuglia del reparto di comunità ha intimato l’alt ad un motociclista per i consueti accertamenti sul veicolo e documenti. Il conducente, affiancato dall’auto della polizia municipale, ha annuito agli agenti iniziando ad accostarsi per fermarsi di fianco ma poi improvvisamente ha ripreso la marcia per allontanarsi e nella fuga ha attraversato l’incrocio della piazza con il semaforo rosso riuscendo a far perdere le proprie tracce per le stradine del centro. Gli agenti però non si sono dati affatto per vinti. Attraverso un'accurata indagine sono risaliti all’identità e all’indirizzo del conducente tramite la targa e quando si sono recati presso la sua abitazione l’hanno riconosciuto come la persona alla guida della moto sfuggita al controllo. Dagli accertamenti è risultato essere in possesso di una patente scaduta e tra l’altro neanche idonea alla guida della moto perché di cilindrata superiore.
Inoltre, il mezzo non è risultato in regola con la revisione statale. Alla fine il 30enne ha collezionato verbali per oltre mille euro a cui si sono aggiunti il ritiro della patente e la decurtazione di nove punti. Per il motociclista anche una segnalazione alla Prefettura per gli ulteriori provvedimenti scattati per non essersi fermato all’alt degli agenti.