Alta Velocità bloccata, indagini per terrorismo: pista anarchica nel mirino

Nessuna conferma sull’identificazione del presunto responsabile del falso allarme bomba in galleria. Il Questore di Firenze: “Ci auguriamo di arrivare in tempi brevi alla definizione di quello che è accaduto”

Le indagini della polizia ferroviaria nella galleria tra Firenze e Bologna

Le indagini della polizia ferroviaria nella galleria tra Firenze e Bologna

Firenze, 10 agosto 2023 – A differenza di quanto riportato da alcuni siti, al momento, non ci sono conferme sull’identificazione del presunto responsabile del falso allarme bomba nella galleria tra Firenze e Bologna, che ha bloccato per ore la circolazione dei treni dell’Alta Velocità tra martedì 8 e mercoledì 9 agosto. 

Al momento, la procura di Firenze ha aperto un fascicolo di indagine per attentato alla sicurezza dei trasporti, aggravato dalla finalità di terrorismo ed eversione. Il procedimento è coordinato dall'aggiunto della Dda, Luca Tescaroli. Nel procedimento si ipotizzano anche i reati di furto aggravato e danneggiamento. Al momento chi indaga non esclude la pista anarchica, anche se non sono mai arrivate rivendicazioni.

Oggi il questore di Firenze Maurizio Auriemma ha fatto sapere che sul presunto sabotatore della galleria “c'è una attività che la Digos sta seguendo, con l'autorità giudiziaria. Con rispetto da parte di tutti, attenderei che ci siano risultati concreti. Si sta lavorando, ci auguriamo di arrivare in tempi brevi alla definizione di quello che è accaduto, che ha creato non pochi disagi a tutta l'Italia”.