PIER FRANCESCO NESTI
Cronaca

Alunni dell’Agnoletti nei container. Cresce la spirale di polemiche

Il centrodestra: "Dimostrato il fallimento della giunta". La vicesindaca: "Accuse sterili e non costruttive" .

Alunni dell’Agnoletti nei container. Cresce la spirale  di polemiche

Gli alunni campigiani saranno trasferiti all’esterno della sede sestese dell’Agnoletti

Parole grosse. Sono quelle volate fra Paolo Gandola, capo gruppo delle liste di centrodestra, e il vicesindaco, con delega all’istruzione, Federica Petti. A fare infuriare il consigliere di opposizione è stata infatti la decisione di trasferire gli studenti di Campi a Sesto all’interno dei moduli prefabbricati per consentire i lavori di riqualificazione della succursale campigiana del liceo Agnoletti. "Un fallimento dietro l’altro quello dell’attuale giunta – non ha usato mezze parole Gandola -, sono stato l’unico, sollecitato da diversi cittadini, a interessarmi della questione presentando un’interrogazione". Per poi aggiungere: "A causa della debolezza della giunta guidata dal sindaco Tagliaferri, non solo l’amministrazione non è riuscita a far collocare a Campi i moduli prefabbricati, ma l’assessore Petti ha poi affermato di avere richiesto un incremento delle corse degli autobus senza essere riuscita, a oggi, a portare a casa alcun risultato, visto che queste corse in più non sono state accordate". La succursale del liceo, infatti, nei prossimi mesi sarà oggetto di importanti lavori di adeguamento sismico: da qui il via libera dal Comune di Sesto alla Città metropolitana per l’installazione di strutture temporanee nelle adiacenze della sede principale, quella sestese appunto. E ancora: "Dopo oltre un anno, visto che il Protocollo d’intesa con la Metrocittà è stato controfirmato nel 2021, cosa avrebbe fatto il sindaco per consentire, come previsto, la costruzione del nuovo liceo in via del Giglio? Niente".

La replica del vicesindaco non si è fatta attendere: "Gandola porta avanti il suo ruolo di consigliere di opposizione arrivando sempre tardi rispetto alle comunicazioni ufficiali. E in questo caso sta muovendo sterili accuse e polemiche che non portano alcun beneficio alla nostra comunità. Critiche che servono solo a creare clamore, ma che ostacolano un dialogo costruttivo verso il quale questa amministrazione comunale si è sempre resa disponibile, sopratutto con gli enti sovracomunali. Essendo già presenti più di 12 moduli ed essendo terminato lo spazio che garantisse la sicurezza degli studenti, sono state valutate e successivamente scartate altre aree che risultavano distanti sia dal plesso campigiano che da quello sestese, rendendo così difficile una corretta organizzazione della didattica".