BARBARA BERTI
Cronaca

Amanda Sandrelli a Greve in Chianti: "Felice di raccontare Da Verrazzano"

Stasera al cinema Boito la lettura collettiva prodotto da Arca Azzurra. In scena anche i cittadini

"Raccontiamo una storia che per tanto tempo è rimasta sconosciuta ai più. Poi di colpo, grazie a una serie di documenti ritrovati, sono emersi tutti i dettagli del viaggio oltreoceano che Giovanni Da Verrazzano fece nel 1524, diventando il primo occidentale nella baia di New York". Parole dell’attrice e regista Amanda Sandrelli che parteciperà al reading teatrale dedicato a Giovanni Da Verrazzano, in programma stasera (ore 21,15), al Cinema Teatro Boito di Greve in Chianti. Prodotto da Arca Azzurra, lo spettacolo è tratto dal libro di Marco Hagge "Navigatore e gentiluomo".

Sandrelli, quale è il suo ruolo in scena?

"Sono molto felice di partecipare alla lettura collettiva che ripercorre la vita e le imprese del navigatore umanista Giovanni da Verrazzano in occasione dei 500 anni dalla scoperta della baia dove sorge New York. Ho accettato con grande entusiasmo perché il testo è molto interessante e sopratutto perché è uno spettacolo corale. Accanto a me ci sono gli attori di Arca Azzurra, gli allievi delle scuole di teatro del territorio, ma anche amministratori, cittadini e visitatori".

Come è strutturato lo spettacolo?

"Ognuno racconterà una parte della grande impresa, anche in lingua volgare. La narrazione abbraccia la storia di da Verrazzano offrendo il ritratto di un viaggiatore coraggioso che fu anche un abile politico e imprenditore ma anche un personaggio dalle spiccate doti umane: evidente, per esempio, è il rispetto che portò agli indigeni, con i quali trattava da pari a pari".

Un teatro civile e di memoria storica...

"Sì. E’ il bello del teatro, soprattutto delle piccole realtà di provincia quelle dove oltre alla classica stagione c’è spazio per eventi, iniziative. Insomma per tutto ciò che fa comunità. E questo spettacolo ne è l’esempio".

Prossimi impegni?

"Il 19 maggio sarò a Cascina con un reading dedicato ad Artemisia Gentileschi. L’anno prossimo riprenderò la tour teatrale di ’Vicini di casa’, che indaga con divertita leggerezza inibizioni e ipocrisie del nostro tempo".