Firenze, ambientalisti imbrattano Palazzo Vecchio: fischi dai turisti. E Nardella si mette a pulire la facciata

Ennesimo blitz di protesta, nelle scorse settimane erano già state prese di mira le sedi della Regione Toscana e del Mef

Anche il sindaco Nardella a pulire la facciata di Palazzo Vecchio (foto Giuseppe Cabras/New Press Photo)

Anche il sindaco Nardella a pulire la facciata di Palazzo Vecchio (foto Giuseppe Cabras/New Press Photo)

Firenze, 17 marzo 2023 – Il venerdì è sempre più il giorno simbolo delle proteste di matrice ambientalista. Questa volta è stato preso di mira Palazzo Vecchio, imbrattato così come nelle scorse settimane era successo alla Regione e alla sede fiorentina del Ministero dell’Economia.

IL VIDEO DEL BLITZ: LE URLA DEL SINDACO, GLI INSULTI DEI TIFOSI

Subito partita l’opera di ripulitura, mentre sul posto sono intervenute le forze dell’ordine.

Proprio mentre gli attivisti (due appartenenti al movimento Ultima Generazione) stavano compiendo l’atto di vandalismo, il sindaco Dario Nardella si trovava proprio sull’Arengario ed è stato lui a intervenire in prima persona per bloccarli per poi mettersi al lavoro insieme ad altri (compreso un passante) per ripulire la facciata mentre in piazza della Signoria stavano arrivando i vigili del fuoco. Intervenuta anche la polizia municipale. Il caso ha voluto che il gesto contro Palazzo Vecchio venisse inscenato dagli ambientalisti proprio durante un sopralluogo alle statue dell’Arengario per cui i restauratori erano già sul posto e dotati di spazzole e spugne. E’ stato così possibile intervenire subito perché è vero che la vernice usata è lavabile, ma non per questo non è capace di arrecare danni. 

VIDEO: PARLA IL SINDACO NARDELLA

I turisti che si trovavano in piazza hanno cominciato a fischiare gli ambientalisti.

La rivendicazione

“Questa mattina verso le 10:30 due cittadini parte della campagna Non paghiamo il fossile, promossa da Ultima Generazione, Scientist Rebellion e Veglie contro le morti in mare, hanno imbrattato con vernice arancione lavabile l'ingresso di Palazzo della Signoria di Firenze, utilizzando due estintori. L'azione di oggi segue la bocciatura in commissione di bilancio del Senato della Repubblica di alcuni emendamenti a un disegno di legge riguardante il taglio di diversi sussidi ambientalmente dannosi (SAD) avvenuta ieri, 16 marzo”. È quanto si legge in una nota diffusa da Ultima generazione.

VIDEO: LO “SCATTO” DEL SINDACO QUANDO SI ACCORGE DEL BLITZ

La solidarietà del ministro Sangiuliano

"Lo scempio di Palazzo Vecchio è l'ennesima azione sconsiderata, puro vandalismo senza alcuna attenuante. Non si tratta di gesti dimostrativi senza danni, perché oltre ai notevoli costi di pulizia che ricadono sulla collettività vanno considerate le conseguenze sul piano dell'immagine dell'Italia, intimamente legata al patrimonio culturale nazionale. Stiamo lavorando a un rafforzamento del sistema sanzionatorio soprattutto a norme che facciamo pagare ai responsabili i costi di pulizia e ripristino dei luoghi". Lo dichiara il Ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, che esprime "solidarietà al sindaco Dario Nardella e a tutta la città di

Firenze".

La solidarietà dalla Regione

Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, esprime "una fortissima condanna". Un conto, spiega, è manifestare "con grande maturità", altro è farlo come gli attivisti di Ultima generazione a Firenze, ovvero con "scempi assolutamente indegni", dice. Così "accanto a una ferma condanna, invito a parlare il meno possibile di queste persone che fanno questi gesti perché se ne parli”.

Ferma condanna e piena solidarietà anche dal presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo. Gli autori fanno parte della stessa organizzazione che lo scorso 12 febbraio imbrattò la facciata di palazzo del Pegaso, sede dell'Assemblea toscana, con vernice rossa e gialla. Come già detto in quell'occasione, spiga una nota, Mazzeo torna a ribadire la disponibilità a un "confronto civile e democratico” sottolineando che “non è con questi gesti che si può pensare di risolvere problemi urgenti sui quali, comunque, come Istituzioni non ci voltiamo dall'altra parte”. Per Mazzeo “imbrattare un bene pubblico è inaccettabile. Siamo e saremo sempre disponibili a discutere nel merito e ad ascoltare i contributi di tutti per fare di più e meglio, ma atti come questi, le cui conseguenze sono a carico di tutta la collettività, non possono essere tollerati”.

"Un gesto annunciato”

"Il video completo dell'azione vandalica compiuta da questi pseudo ambientalisti che stamani hanno imbrattato Palazzo Vecchio, pone diversi interrogativi. Si nota soprattutto la scarsissima presenza di vigili urbani in piazza. Eppure il gesto di protesta era stato preannunciato a fotografi e cameraman, presenti infatti in gran numero davanti alla sede del Municipio. Per quale motivo la piazza è sguarnita, nonostante si sapesse dal primo mattino che un qualche gruppo avrebbe compiuto un'azione dimostrativa?". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella. "Il comandante della Polizia Municipale di Firenze dovrebbe darci delle risposte al riguardo, e forse non solo lui", aggiunge Stella.