Firenze, 12 agosto 2016 - Nel corso dell'estate il tetto in cemento-amianto della scuola Torrigiani, in Oltrarno, verrà bonificato e sostituito con una nuova copertura metallica dotata di isolamento termoacustico. I lavori sono iniziati nel giugno scorso e si concluderanno ad ottobre, costano poco meno di mezzo milione di euro, e sono parte di un più vasto piano di lavori estivi alle scuole che ammonta a oltre quattro milioni di euro. Il complesso ospita una scuola dell'infanzia e una primaria. I lavori alla Torrigiani prevedono: l'inserimento di pannelli fotovoltaici, nuovi infissi, nuovi spogliatoi e servizi igienici per la palestra, un cappotto esterno per l'isolamento termico, il recupero dello spazio storico con volte a crociera e l'eliminazione del controsoffitto.
A fare il punto sul cantiere della Torrigiani è stata la vicesindaca e assessore all'educazione Cristina Giachi. "Si tratta - ha sottolineato la vicesindaca - di un intervento importante che consente un notevole efficientamento energetico dell'edificio e finalmente ha permesso la bonifica del tetto. Adesso rimangono a Firenze solo altri due casi di presenza di amianto, alla media Don Milani e all'Iti da Vinci: si tratta di una presenza massiva ma confinata, nella massima sicurezza. Nel caso dell'Iti confidiamo a breve di poter avviare la demolizione e ricostruzione, dopo aver individuato il miglior trasferimento possibile per i ragazzi, che sono molti e distribuiti in 21 classi. Abbiamo anche inserito l'istituto nel bando del Governo per le periferie".
Altri cantieri estivi nelle scuole si registrano: nel quartiere 1, oltre a quello della Torrigiani, lavori in corso anche alla primaria Rossini e alla media Carducci; nel quartiere 4 il cantiere più grande è quello in corso alle Bechi-Pier della Francesca (quasi 700 mila euro) per le opere di completamento della nuova mensa e dell’auditorium; infine, nel quartiere 5, lavori in corso per la sostituzione vetrate con infissi antirumore alla Rodari, Amendola e Piccolo Naviglio (378 mila euro).