FABRIZIO MORVIDUCCI
Cronaca

Ampliamento tramvia. Impazza la polemica: "Così la città resta al palo"

Tra i progetti della Regione manca il territorio. E il caso diventa politico. Scandicci Civica: "Nella migliore delle ipotesi lavori rimandati di anni e anni".

Il prolungamento della tramvia interesserebbe la zona industriale (FotoGermogli

Il prolungamento della tramvia interesserebbe la zona industriale (FotoGermogli

Tramvia, il prolungamento della linea 1 messo in un cassetto. La Regione ha candidato cinque progetti per il finanziamento promosso dal ministero delle Infrastrutture che ha pubblicato un bando specifico. Ma il primo ipotizzato in assoluto, ovvero il prolungamento da Villa Costanza alla zona industriale della linea 1 non c’è. Scandicci è stato il primo comune a fare da apripista per la sperimentazione della tramvia. E il primo a presentare una proposta di prolungamento dei binari per coprire un pezzo importante dell’area imprenditoriale cittadina e allentare il traffico. Ma le istituzioni sembrano aver dimenticato questo passaggio. I cinque progetti portati a bando sono infatti il primo lotto del metro tram tra Prato Centrale e Campi Bisenzio, l’acquisto dei tram che andranno a circolare sulla linea 4 tra Firenze Porta al Prato e Le Piagge, l’estensione della linea T1 da Careggi all’ospedale Meyer, il prolungamento della linea T2 dall’aeroporto di Peretola a Sesto Fiorentino e al polo scientifico e per ultimo il retrofit degli attuali tram in circolazione dotandoli di batteria per alimentare i mezzi nei tratti senza pali.

Scandicci resta ‘al palo’, in attesa di un miglioramento infrastrutturale soprattutto nella zona industriale, che indubbiamente sarebbe un aiuto importante anche per le difficoltà del sistema moda a caccia di una nuova competitività. Da sottolineare infatti che è gravato da enormi ritardi anche il progetto di raddoppio dello svincolo dell’A1, necessario come il pane visti i problemi quotidiani di traffico sulla Fi-Pi-Li.

Il caso è diventato politico con Giovanni Bellosi e Stefano Pacinotti (Scandicci Civica) che hanno stigmatizzato la scelta "Ci stupisce – dicono – che in tutto questo né l’amministrazione comunale di Scandicci né il consigliere regionale (Fausto Merlotti, ndr) espressione della città abbiano pensato a difendere gli interessi del nostro territorio: restare fuori da questo bando significa, nella più ottimistica delle possibilità, rimandare di anni e anni la realizzazione di questo tratto tramviario". Critico è stato anche l’ex sindaco Giovanni Doddoli, che ai social ha affidato la sua posizione. La sindaca Sereni ha smorzato i toni: "Il prolungamento della tramvia a Scandicci non è stato cancellato. Ma c’è una progressività prevista dall’accordo quadro. Noi vogliamo proseguire nella realizzazione del tratto della tramvia. Come giunta non abbiamo ereditato una progettazione, ma su questo tema c’è un’interlocuzione costante con la Regione Toscana, con la quale valuteremo di mettere in campo la progettazione nei prossimi anni, secondo i tempi previsti dall’accordo di programma".

Fabrizio Morviducci