Firenze, 24 maggio 2024 – Sono stati il direttore del The New York Times Joe Kahn, l’ospite internazionale, e l’amministratore delegato di Tim Pietro Labriola, l’ospite nazionale, i protagonisti dell’incontro di "tech-media literacy" promosso dall’Osservatorio Permanente Giovani-Editori. L’appuntamento, che ha visto la partecipazione di oltre 400 studenti italiani con una rappresentanza di studenti spagnoli, impegnati nei progetti di tech-media literacy promossi dall’organizzazione, confrontarsi con i due ospiti e il presidente dell’Osservatorio Permanente Giovani-Editori Andrea Ceccherini e Agnese Pini, direttrice di Quotidiano Nazionale (La Nazione, Il Resto del Carlino e Il Giorno). Il direttore del The New York Times Joe Kahn a Firenze ospite di Andrea Ceccherini per un evento con i giovani e una super cena privata.
Con il gotha dell’editoria spagnola (in prima fila il presidente del gruppo Prisa che edita El PaÍs Carlos Nunez, il proprietario del giornale leader della Catalogna La Vanguardia Carlos Godó, il direttore editoriale di ABC e del gruppo Vocento Fernando Belzunce), oltre a quella italiana, segno che lo sbarco dell’Osservatorio in Spagna e il percorso di internazionalizzazione è partito. Infatti, alla cena privata riservata a pochi e selezionati ospiti nazionali e internazionali che si è tenuta, dopo l’incontro pomeridiano con i giovani, in una prestigiosa location fiorentina, presenti tra gli altri anche la famiglia Rothschild, i vertici del Banco Santander e i poteri che nel mondo contano davvero. Tra i presenti di casa nostra il ceo di Tim Pietro Labriola, il presidente di CDP Giovanni Gorno Tempini, il presidente della Fieg Andrea Riffeser, l’AD di Gedi Corrado Corradi, il presidente della Fondazione CRF Bernabò Bocca, la console Usa Daniela Ballard e gli amministratori delegati e direttori dei giornali partner e soci dell’Osservatorio. Joe Kahn nel suo intervento ha detto che "l’Osservatorio ha un grande futuro a livello globale. Noi del New York Times lo supporteremo con tutte le nostre forze, perché la sua azione va nella direzione giusta della storia".
Con questo evento, che segue quelli tenuti nel corso dell’ultimo anno, con la presidente della Bce Christine Lagarde, con il membro storico del board di Google Ram Shriram, il fondatore e ceo di Snapchat Evan Spiegel e con il presidente della Deutsche Bundesbank Joachim Nagel, l’Osservatorio fa dell’internazionalizzazione e della multimedializzazione le sue cifre sempre più significative. Un percorso che, se conosciamo bene Andrea Ceccherini, è solo all’inizio. E anche per Firenze tutto questo è un modo per restare al centro del mondo, non solo per la sua magnifica storia ma anche per il suo futuro.