
Il carcere fiorentino di Sollicciano è sovraffollato e fatiscente
"Dopo la visita di dicembre, venerdì scorso siamo tornati nel carcere fiorentino di Sollicciano sperando di poter registrare qualche miglioramento, ma la situazione da allora ad oggi se possibile è ulteriormente peggiorata". Lo afferma l’Osservatorio Antigone Toscana che evidenzia: "Le condizioni dell’istituto sono indegne, per chi vi è detenuto, per chi ci lavora, e per l’Amministrazione penitenziaria italiana, che è chiamata ad ‘ospitare’ qui persone che hanno violato la legge, in una condizione di sostanziale e strutturale illegalità".
Antigone spiega che "erano 534 le persone presenti a fronte di una capienza di 497 posti e 136 posti non disponibili. Le celle ospitano fino a tre persone in un letto a castello a tre piani che arriva quasi al soffitto" e "abbiamo trovato una persona ospitata da due mesi nel reparto di isolamento, usato prevalentemente come reparto di primo ingresso, perché non c’è spazio altrove. Per non parlare della struttura. Abbiamo visto infiltrazioni e muffa ovunque, anche in spazi ristrutturati da poco, anche nelle postazioni del personale di polizia. E le condizioni in cui versano molte celle sono indegne. In molte manca il mobilio, la luce, come anche nel corridoio della seconda sezione, dove dopo il tramonto il personale si muove con le torce".